Contro il Parma un ex eccellente

Al Franchi una sfida che vede in campo diversi ricordi storici, ma soprattutto guardando alle pachine una quasi coppia di ex, con Prandelli che dal 2002 al 2004 ha portato i parmensi in alta classifica e Guidolin che ha mancato per poco la panchina viola

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 novembre 2009 17:22
Contro il Parma un ex eccellente

Gamberini, Mutu, Jovetic e Kroldrup non ce la faranno. Santana e Zanetti hanno lavorato bene negli ultimi giorni e sono recuperati. Fino a martedì recuperabile solo Kroldrup, è una Fiorentina in emergenza che cercherà di limitare i danni? A sentire Prandelli si direbbe proprio di no. "Non sono preoccupato - esordisce il tecnico gigliato - ma cosciente: troveremo delle difficoltà, perché il Parma è squadra organizzata e in forma. Ma abbiamo il desiderio di continuare sulla nostra strada andando a prenderci una vittoria che sarebbe importantissima, sotto molti punti di vista.

Ogni gara è un esame: dobbiamo ricordarci con quale atteggiamento abbiamo vinto partite come quella di Udine. Domani sarà una sfida diversa, ma certi comportamenti da tenere sono gli stessi. Dobbiamo concedere poco e restare ordinati. In più abbiamo il sostegno del nostro pubblico" Parla anche dell'ex Bojinov mister Prandelli: "Valeri è sempre stato un ragazzo sincero e spontaneo, anche quando, qualche anno fa, aveva addosso pressioni e responsabilità grandi. Abbiamo parlato molto, a volte ci vuole tempo per metabolizzare certi discorsi e comportarsi di coseguenza" Prandelli non ha mai vinto contro il tecnico del Parma: "Non ho mai vissuto di invidie o rancori.

La partita è importante per i motivi che ho detto prima, non certo per il rapporto con un altro allenatore. Ognuno è responsabile dei propri comportamenti. Mai vinto in campionato contro di lui? C’è sempre la prima volta" Sul tormentone azzurro, un tecnico dalle larghe vedute e lunga esperienza taglia corto: "Vorrei evitare domande di questo tipo. C’è Lippi, che è campione del Mondo e che un’altra volta porterà l’Italia ai mondiali. Provo solo imbarazzo di fronte a certe situazioni". Ancora impossibile recuperare Jovetic, l'infortunio si dimostra più grave del previsto: "Ha una forte contusione all’alluce - spiega Prandelli - per dieci giorni non è riuscito a calzare la scarpe per via del gonfiore.

Ora questo è sparito grazie al lavoro dello staff medico, ma è rimasto il dolore. Gli chiederò di stringere i denti, anche se sta già soffrendo ed è demoralizzato: questo era il suo momento" Concentrazione a sabato opure l'impegno contro il Lione...: "Inizieremo a pensarci domenica, lo ripeterò fino alla noia. Non abbiamo la capacità di pensare a due gare nello stesso momento. Ora c’è il Parma, poi arriverà il Lione: nessuno adesso deve pensare alla Champions". Gli anni trascorsi a Parma da Cesare Prandelli hanno lasciato dei ricordi importanti: "A Parma ho vissuto due anni molto belli, dal punto di vista professionale e non solo.

Sono molto amico del Presidente Ghirardi e ci stiamo punzecchiando già da un po'. Gli dico che hanno una grande squadra e che partono favoriti contro di noi. Qui ho ritrovato Gilardino, e vedete tutti quello che sta facendo. Mutu ha cambiato ruolo a 30 anni e vi assicuro che non è facile. Donadel ha sempre mantenuto una grande professionalità. Frey lo vedo seriamente motivato a fare ancora meglio". Intanto Guidolin dichiara di aver lavorato bene con i suoi ragazzi e di voler fare risultato sfruttando la brillantezza data dal riposo per la sosta del campionato, che però riconosce anche alla Fiorentina, nonostante le assenze che, a parere del mister gialloblu, per la squadra di Prandelli saranno facilmente superabili; una gara che il tecnico parmense definisce aperta a prescindere dagli ex in campo. di Antonio Lenoci

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