Sarà un intervento anche 'spettacolare' quello che lunedì 22 aprile 2002, vedrà impegnata una squadra dei Vigili del Fuoco del Comando di Firenze che si calerà dalla Torre di Arnolfo di Palazzo Vecchio. Il compito dei quattro vigili, appartenenti al nucleo S.A.F., appositamente addestrati con tecniche di derivazione speleo-alpinistiche, è quello di effettuare una serie di rilevamenti sullo stato di conservazione del 'bozzato in pietra forte' del Palazzo, progettato da Arnolfo di Cambio alla fine del XIII secolo.
Un vero e proprio monitoraggio quanto mai importante alla vigilia del restauro conservativo già programmato e che inizierà non appena saranno concluse le procedure per l'aggiudicazione della gara di appalto. I Vigili del Fuoco utilizzeranno telecamere digitali e altre strumentazioni tecnologiche che consentiranno di avere un quadro esatto della conservazione e dello stato delle superfici lapidee. Il restauro prevede l'attuazione di metodologie di intervento identiche a quelle in uso per il trattamento di superfici decorate o scultoree, tese a non alterare la superficie 'tettonica di ogni singolo concio' e tali da non alterare la cromia naturale dell'arenaria.
L'intervento di restauro sarà curato dal Servizio Fabbrica Palazzo Vecchio e Chiese, ed è teso anche ad operare un consolidamento conservativo del materiale, per evitarne ulteriori perdite ed alterare definitivamente l'effetto chiaroscurale che il bozzato doveva produrre sulla facciata secondo le intenzioni del progettista. Fino ad oggi, gli interventi di manutenzione ordinaria sono costituiti nell'asportazione dei frammenti distaccati da ciascuna bozza lesa dal degrado, per salvaguardare cose e persone dall'eventuale caduta di materiali.
Ai lavori presenzieranno il Sindaco di Firenze Leonardo Domenici, l'assessore alla cultura, Simone Siliani, il Soprintendente Domenico Valentino, Domenico Riccio Comandante dei Vigili del Fuoco e Ugo Muccini, responsabile della Fabbrica di Palazzo Vecchio.
