Il consiglio provinciale ha dato il proprio parere positivo alla bozza di convenzione tra la Regione Lazio e la Regione Toscana per lo scorporo dei territori toscani dall'ambito di competenza del Consorzio di bonifica Val di Paglia Superiore. La scelta è stata adottata in quanto è stata ritenuta inadeguata per i territori della provincia di Grosseto l'operatività del Consorzio di Bonifica Val di Paglia Superiore. Le popolazioni e gli Enti locali, inoltre, aveva più volte denunciato i problemi di inefficienza e sollecitato la Regione ad attivarsi per riconsiderare la dimensione territoriale del Consorzio.
Per quanto riguarda la provincia di Grosseto i Comuni interessati sono quelli di Sorano e Castell'Azzara. La bozza regolamenta la fase di passaggio, ma soprattutto getta le basi per la realizzazione di accordi specifici relativi all'utilizzo dell'invaso creato dalla diga posta sul corso d'acqua Elvella. Il Consorzio Val di Paglia Superiore continuerà a svolgere la manutenzione dell'opera e degli impianti irrigui alimentati dall'invaso, mentre ulteriori utilizzi dell'acqua dell'invaso a scopi irrigui a beneficio dei territori toscani saranno garantiti in relazione alla disponibilità di risorsa idrica.
La scelta non è stata condivisa dai consiglieri del centro destra che hanno votato contro il provvedimento e la sua immediata eseguibilità, mentre è stata sostenuta dalla maggioranza.