Pagare l'imposta comunale sugli immobili e gli altri tributi comunali con una semplice telefonata

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 novembre 1999 11:46
Pagare l'imposta comunale sugli immobili e gli altri tributi comunali con una semplice telefonata

E’ quanto propone, in un’interrogazione, il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri. Come? Utilizzando operatori ai quali comunicare telefonicamente il proprio codice fiscale o quello della propria cartella esattoriale, nonché il numero del bancomat o della carta di credito. I costi? Nell’interrogazione Pieri ipotizza la possibilità di "istituire “tetti” di pagamento ed una quota compresa tra le 3500 e le 4500 lire. Per portare a compimento tale proposta occorre un partner indispensabile: una banca".
In un’altra interrogazione il consigliere di Forza Italia chiede di sapere "se corrisponde al vero che negli ultimi mesi sono stati inviati 8000 accertamenti per il pagamento dell’ICI e se quasi la metà di questi ultimi sono stati dichiarati annullati".


Pieri chiede inoltre di sapere "per quale motivo vengono effettuati accertamenti agli affittuari e non direttamente e soltanto ai proprietari come conviene la legge in questione", "quanti sono stati gli accertamenti inviati nell’anno in corso e di questi rispettivamente quante riscossioni e quanti annullamenti sono stati accertati" e, infine, "se eventualmente gli annullamenti fossero una percentuale elevata come intende l’amministrazione comunale riparare a tali costi sociali subiti dalla cittadinanza".

In evidenza