Nuova scuola media a Calci: posata la prima pietra

Giani: "Segno di ripartenza"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 marzo 2022 16:39
Nuova scuola media a Calci: posata la prima pietra

Posa della prima pietra, oggi a Calci (Pi), della nuova scuola secondaria di primo grado che sorgerà nel centro del Comune. La cerimonia, organizzata dall’amministrazione comunale e da Inail, ha visto la partecipazione, oltre al sindaco Massimiliano Ghimenti, al presidente nazionale di Inail Franco Bettoni e al prefetto di Pisa Maria Luisa D’Alessandro, anche del presidente Eugenio Giani e dell’assessora regionale all’istruzione Alessandra Nardini, tornati a Calci a un anno di distanza dall’inaugurazione delle opere di viabilità finanziate dalla Regione che consentiranno di raggiungere il nuovo edificio.

Il costo della nuova struttura, circa 3 milioni e 760 mila euro, sarà sostenuto interamente dall’Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. L’edificio infatti, grazie al lavoro dell’amministrazione calcesana, è stato inserito rientra in un bando della presidenza del Consiglio dei ministri per la costruzione di opere di elevata utilità sociale. La tabella di marcia prevede che la nuova scuola media sarà pronta ad accogliere le studentesse e gli studenti di Calci durante l’anno scolastico 2023/2024.

L’istituto è un’opera “green”, ad elevata efficienza energetica; la classe d’uso A4 e Nzeb (fabbisogno energetico molto basso) permetterà la riduzione dei consumi e dell’impatto nocivo sull’ambiente. Entrerà nel sistema di Protezione Civile come struttura strategica in caso di emergenza. Sarà capace di ospitare tre sezioni e nove classi, si svilupperà su due livelli, avrà un grande auditorium, che sarà il cuore pulsante dell'edificio, a cui si potrà accedere attraverso una gradinata e poi ancora biblioteca, mensa, palestra, laboratori scolastici, uffici amministrativi e sala professori.

“Attraverso la scuola - ha detto il presidente Eugenio Giani - noi ripartiamo. Questa posa della prima pietra, dopo l’emergenza sanitaria e l’attuale emergenza umanitaria in Ucraina, dà il vero senso della ripartenza. Significa che in Toscana non ci fermiamo. Guardare il futuro con speranza significa la partenza dei lavori, lo sviluppo di una scuola, la crescita delle nuove generazioni. Noi che abbiamo posto in Toscana la priorità dei lavori pubblici sulle scuole, essere oggi qui a Calci è una grande soddisfazione e motivo di orgoglio. Sono molto legato a questo paese che è amministrato da un ottimo sindaco e un’ottima giunta e che ancora una volta oggi dà dimostrazione, e mai come adesso ne avvertiamo un gran bisogno, di ripartenza e speranza per il futuro delle nuove generazioni”.

“Rivolgo uno speciale ringraziamento all’amministrazione comunale di Calci e al suo sindaco Ghimenti – ha aggiunto l’assessora regionale all’Istruzione Alessandra Nardini - per l’attenzione e l’impegno che hanno sempre riservato alla scuola e all’edilizia scolastica. Quello di oggi è anche un segno concreto della capacità, dimostrata in questi anni, di aver saputo cogliere opportunità e risorse offerte da bandi regionali e da piani nazionali. Una capacità che, per un comune di dimensioni come quelle di Calci, non è certo da considerarsi banale".

“Oggi è una giornata importante e di festa per la nostra comunità perché presentiamo ufficialmente il cantiere della nuova scuola media che vede i lavori già in fase avanzata – ha dichiarato il sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti -. Si inizia a vedere una soluzione per quella che era la principale criticità del territorio nell’edilizia scolastica. Ma il pensiero non può che immediatamente andare a tutti i bambini e i ragazzi che in qualsiasi parte del mondo vedono negati il diritto alla pace e all’istruzione con una riflessione particolare all’aggressione che sta subendo in queste ore l’Ucraina.

Questo cantiere ci consentirà di lasciare alle prossime amministrazioni, ma soprattutto alla comunità, una scuola nuova, sicura e altamente efficiente sotto il profilo energetico, tutti elementi che qualificano l’investimento che guarda al futuro di Calci. Se oggi siamo qui dobbiamo dire grazie ad Inail che finanzia l’opera offrendo una formula sostenibile per le casse del nostro Comune e un ringraziamento va a tutta la struttura comunale che insieme all’amministrazione ha creduto e lavorato a questo progetto.

Il grazie va anche alla Regione Toscana che ha finanziato la viabilità di accesso alla scuola”.

“L’istituto – ha commentato il presidente di Inail Franco Bettoni - è molto felice di aver finanziato questa opera e la mia presenza oggi qui è segno di vicinanza alla comunità di Calci. Non tutti lo sanno ma anche l’utilità sociale rientra in una delle missioni di INAIL e siamo molto contenti di sostenere la nascita di nuove scuole (in Toscana ne avremo altre due oltre a Calci) sicure e all’avanguardia. Ringrazio la parte tecnica, gli ingegneri e i progettisti che hanno lavorato e stanno lavorando a questo importantissimo progetto”. 

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