Lumière, parole d'amore

Week end con l'Associazione Culturale FOXTROT GOLF, gli attori Nathalie Caldonazzo e Francesco Branchetti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 aprile 2022 17:55
Lumière, parole d'amore

Sabato 23 aprile ore 20:45 e domenica 24 aprile, ore 16:45, al teatro Lumière va in scena Parlami D'amore, di Philippe Claudel (traduzione di David Conati), regia di Francesco Branchetti.

L'Associazione Culturale FOXTROT GOLF, gli attori Nathalie Caldonazzo e Francesco Branchetti approdano al Lumiére con uno spettacolo interessante. 

“Da anni mi occupo come regista e uomo di teatro di testi che mettono al centro dell'evento teatrale il rapporto tra uomo e donna - afferma il regista Francesco Branchetti - nelle sue sfaccettature più vere, profonde ed intime e il testo di Philippe Claudel è appunto straordinario nel raccontare una società e una coppia in crisi profonda di valori e di punti di riferimento ed è straordinario nel costruire dei caratteri di clamorosa rappresentatività di una certa società e di una concezione del rapporto di coppia che qui vede sgretolarsi i suoi punti cardine e le sue fondamenta.

Claudel mostra come sottotraccia possano convivere moltitudini di sentimenti intrecciati, impulsi contrastanti e come sia denso e irto di ostacoli il cammino del dialogo tra uomo e donna. Non abbandonando mai uno sguardo profondamente umano affonda la lama nelle pieghe più intime e a tratti inconfessabili di un rapporto di coppia e lo fa con uno straordinario acume psicologico e una capacità quasi antropologica di raccontare il nostro presente più dilaniato in tutto quello che riguarda i rapporti umani e affettivi.

Clamorosa è la sua capacità di fare questo viaggio nel rapporto tra i nostri protagonisti e nel mondo sociale, culturale e comportamentale che essi evocano, con l'arma dell'introspezione psicologica ma anche attraverso una straordinaria e pungente ironia che accompagna tutto il testo.”

Fragilità, debolezze e addirittura in alcuni momenti candore, trovano spazio in un duetto di coppia a tratti terribile, ma sempre accompagnato da irresistibile humour e travolgente ironia. Le interpretazioni dei personaggi, tese a ricostruire due profili psicologici evocano il presente e spingono a riflettere molto su quello che a volte un rapporto può diventare e su quanto sia difficile uscire da certi schemi comportamentali e a volte anche sociali.r

La regia restituisce al testo la straordinaria capacità d'indagare l'animo umano e le tortuose relazioni che abbiamo con noi stessi e con gli altri: ansie, paure, malesseri, malinconie, dolori, solitudini si confondono in una danza che muta di ritmo ad ogni scambio di battute tra i protagonisti; tra momenti di grande ironia e amarezze profonde ci muoviamo come investigatori alla ricerca di verità nel “privato” di un rapporto di coppia, di una relazione, di un incontro.

Scene ( a cura di Alessandra Ricci) e musiche ( realizzate da Pino Cangialosi), daranno un apporto fondamentale a questo viaggio nel mondo dei rapporti tra uomini e donne, nell'inconscio, nella psiche, di cui sono proiezioni.Biglietti disponibili su ticketone.it e alla biglietteria del Teatro Lumiére: aperta lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17:00 alle 19:00.

Teatro Lumiére, via di Ripoli 231, Tel 055 389 0214, email info@teatrolumiere.it

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