ASM: l'assemblea dei soci approva il Bilancio 2005

Redazione Nove da Firenze
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28 giugno 2006 13:43
ASM: l'assemblea dei soci approva il Bilancio 2005

Prato 28 giugno 2006- Aumento del fatturato, passaggio da Tarsu a Tia, ampliamento dei servizi: l’assemblea dei soci approva il Bilancio 2005 di ASM. Le voci “costi industriali” e “costi smaltimento” assorbono oltre il 65% del costo d’esercizio.

ASM Spa cresce e conferma la sua dinamicità di azienda in grado di perseguire e centrare obiettivi di sviluppo. Il segnale più concreto, in termini numerici, della vivacità di ASM arriva dal fatturato che nel 2005, rispetto all’anno precedente, è cresciuto di quasi l’11%.

Ad esercitare il peso maggiore sulle casse dell’azienda, come già nel 2004, sono stati i costi industriali e i costi di smaltimento che, messi insieme, hanno assimilato più del 65%. L’assemblea dei soci – costituita da tutti i Comuni della provincia di Prato, riunita stamani ha approvato il Bilancio di esercizio e quello consolidato che tiene contro della controllata Essegiemme, società che si occupa della gestione dei parcheggi e della viabilità.

Bilancio d’esercizio
L’esercizio 2005 si è chiuso con un fatturato di 47.013.274 euro, il 10,79% in più rispetto al 2004 quando il fatturato si è fermato a 42.438.271.

Il Bilancio rileva un utile di 143.200 euro.

Bilancio consolidato
Il consolidato evidenza un utile di 190.695 euro. Nella contabilità di questo bilancio è inserita Essegiemme, controllata da ASM che detiene il 60% del pacchetto azionario.

Costi d’esercizio
Il totale ammonta a 44.474.000 euro. Questo il dettaglio delle ripartizioni: costi del personale, 11.050.583 euro (23,81%); costi smaltimento, 14.019.636 (30,20%); costi industriali, 16.794.583 (36,18%); costi ammortamenti e finanziari 2.608.969 (5,62%).



Investimenti
Nel 2005, ASM ha fatto investimenti per 2.315.604 euro, così ripartiti: automezzi e autovetture per i servizi, 846.950; cassonetti, 444.238; impianti di via Paronese, 154.645; acquisti e attrezzature diverse, 184,457; lavori per la realizzazione del 4° lotto in via Paronese, da destinare a centro direzionale ed amministrativo, 685.314.

Personale
285 i dipendenti nel 2005, contro i 283 del 2004.

Altri numeri al 31 dicembre 2005
242.445 gli abitanti serviti da ASM nei sette Comuni della provincia di Prato.
192.122 le tonnellate di rifiuti raccolti complessivamente
65.873 le tonnellate di rifiuti raccolti in modo differenziato
126.248 le tonnellate di rifiuti raccolti in modo indifferenziato
38,29% la quota di raccolta differenziata raggiunta
11.779 i cassonetti per la raccolta dei rifiuti dislocati sull’interno territorio provinciale
3 milioni 758mila i metri quadrati di verde pubblico curato nel comune di Prato
123.350 i metri quadrati di verde pubblico curato nel comune di Montemurlo
12.495 le ore lavorative impiegate per la pulizia e la manutenzione delle aree a verde
259.430 i metri lineari di strade interessati dalla pulizia di fondo
54.040 i metri lineari di strade inseriti per la prima volta nella pulizia di fondo programmata

Risultati principali
Raccolta differenziata: l’area pratese ha raggiunto il 38,29% di raccolta differenziata, tra le prime in Toscana e tra le migliori performance a livello nazionale.
Passaggio a Tia: dal primo gennaio 2005 i Comuni di Prato e di Montemurlo hanno introdotto la Tariffa di Igiene Ambientale in sostituzione della vecchia Tarsu.

ASM ha gestito il passaggio da tassa a tariffa che ha comportato un cambio di marcia: non più relazioni con due clienti (le amministrazioni comunali), ma con tutti i residenti dei due territori.
Cassonetto personale: la sperimentazione, avviata nelle aree produttive di Prato e di Montemurlo nel 2004, è stata rafforzata nel 2005 con l’estensione a tutto il Macrolotto di Iolo che di fatto è diventata la prima zona a non avere più, all’interno del suo perimetro, cassonetti lungo le strade ma solo sulle proprietà private delle aziende.
Ottimizzazione aree domestiche: a luglio 2005 è stato avviato il progetto “Raccogli meglio” nelle zone di Galcetello e di San Giusto Gescal allo scopo di misurare la capacità massima di raccolta differenziata attraverso il tradizionale di sistema di conferimento nei cassonetti collocati sulle strade.

Il punto zero della sperimentazione, vale a dire la percentuale di partenza, è stata il 32% e l’obiettivo era arrivare molto vicini al raddoppio nel giro di un anno. I risultati di “Raccogli meglio”, che poi è stato esteso ad altre zone in modo da coprire tutte e cinque le Circoscrizioni, arriveranno nelle prossime settimane.
Customer satisfaction: La terza indagine di gradimento dei cittadini di Prato e di Montemurlo sul servizio di igiene urbana e sulla manutenzione del verde pubblico ha visto crescere gli indici di soddisfazione globale.

Per il servizio di igiene urbana l’indice registrato è stato 82,6% (81% la volta precedente), per la manutenzione del verde pubblico 80,1% (78,6% la volta prima).

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