Gabinetto Vieusseux: riprendono le attività

E ripartono le celebrazioni per il bicentenario della fondazione. Oggi l'emissione di un francobollo appartenente alla serie tematica “le Eccellenze del sapere”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 ottobre 2020 11:53
Gabinetto Vieusseux: riprendono le attività

Il 2020 è l’anno in cui ricorrono i duecento anni dalla fondazione del Gabinetto Scientifico Letterario di Giovan Pietro Vieusseux. Dopo l’inaugurazione delle celebrazioni il 25 gennaio scorso - la stessa data in cui nel 1820 si aprivano la sale della sede originaria in Palazzo Buondelmonti - con la mostra Il Vieusseux dei Vieusseux presso l’Archivio Contemporaneo (prorogata fino al 3 dicembre 2020 e visitabile su prenotazione, tel.

. 055 290131 - Palazzo Corsini Suarez, via Maggio 42) l’emergenza Covid ha consentito di realizzare solo la parte iniziale del programma di eventi che era stato organizzato per ricordare la peculiare identità di questa storica istituzione fiorentina e il prestigio internazionale che essa ha mantenuto nelle vicende culturali dell’Otto e del Novecento.

Il Gabinetto Vieusseux riprende adesso per quanto possibile le proprie attività, anche se le normative vigenti relative alla pandemia non consentono al momento l'utilizzo della storica Sala Ferri di Palazzo Strozzi, sede abituale dei degli incontri dell'Istituto. Pertanto, il ripensamento della programmazione passa attraverso momenti di interazione online e all’aperto.

Il 24 settembre è stata infatti deposta una corona di alloro presso la tomba di Giovan Pietro Vieusseux al Cimitero degli Inglesi di Piazza Donatello: una cerimonia di forte valenza simbolica, alla presenza del Gonfalone del Comune di Firenze e delle autorità cittadine, e nella quale Cosimo Ceccuti e Valdo Spini hanno rievocato la figura del fondatore, e riaprendo dopo i mesi di confinamento le celebrazioni per il bicentenario.

Oggi, si è tenuta alla presenza delle sole autorità coinvolte la presentazione ufficiale del francobollo commemorativo della fondazione del Gabinetto Vieusseux, emesso dal Ministero dello sviluppo economico e da Poste Italiane. Tra gli intervenuti, anche Valdo Spini, presidente dell'Associazione delle Istituzioni Culturali Italiane, che è membro del Consiglio del Vieusseux. Spini ha sottolineato come Vieusseux, di famiglia ginevrina, abbia operato per il Risorgimento italiano, proprio per la fiducia che aveva nella cultura italiana e nelle sue virtù civiche.

La parola Risorgimento - ha concluso Spini - è di grande attualità proprio oggi, nel momento in cui l'Italia deve chiamare a raccolta le sue energie migliori, per lottare contro la pandemia del Covid 19 e le sue conseguenze economiche e sociali. Da questo punto il Gabinetto Vieusseux festeggiando con queste iniziative i suoi duecento anni di vita, è la dimostrazione di come sia giusto e necessario ribadire.

Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente. Bozzetto a cura di Tiziana Trinca. La vignetta riproduce, una foto d’epoca raffigurante una delle sale del Gabinetto scientifico letterario G. P. Vieusseux di Firenze tra fine Ottocento e inizio Novecento in cui si evidenziano alcune persone intente alla lettura di libri, riviste e quotidiani, armonizzata con una carta utilizzata per rilegare i libri custoditi su cui spicca il giglio simbolo di Firenze. Completano il francobollo le leggende “GABINETTO G.P.

VIEUSSSEUX” e “FIRENZE”, le date “1820 - 2020”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”. L’annullo primo giorno di emissione sarà disponibile presso lo sportello filatelico dell’ufficio postale di Firenze 39. Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito poste.it. Per l’occasione è stata realizzata anche una cartella filatelica in formato A4 a tre ante, contenente il francobollo singolo, una quartina di francobolli, una cartolina annullata e affrancata e una busta primo giorno di emissione al prezzo di 15€.

"la cultura non si ferma.”Con il pensiero all’eccezionalità di questo periodo emergenziale e tenuto conto delle problematicità legate alla capienza della Sala Ferri, il Gabinetto Vieusseux decide dunque in via straordinaria di presentare in modalità online il ciclo Le Parole del Vieusseux, che prenderà avvio il 7 novembre 2020 e andrà avanti fino ad aprile 2021. Il ciclo di incontri Le Parole del Vieusseux, grazie ad un accordo con Fondazione Sistema Toscana, sarà ospitato nella sala virtuale del Cinema La Compagnia di Firenze, Più Compagnia, dove sarà fruibile in streaming.

La sala virtuale Più Compagnia si attiverà intorno ad un programma con appuntamenti gratuiti, in orari specifici, esattamente come per un’attività in presenza. Gli eventi del Gabinetto Vieusseux si svolgerranno infatti il sabato mattina, alle 11.00, nei giorni programmati, per rimanere poi fruibili nelle 24 ore successive. Le registrazioni saranno in seguito consultabili sulla pagina YouTube del Gabinetto Vieusseux. Sul sito ufficiale del Cinema La Compagnia saranno disponibili tutti i dettagli per l’accesso alla sala virtuale.

ll ciclo Le Parole del Vieusseux, cominciato il 7 febbraio scorso con la lezione di Ferruccio De Bortoli sulla parola EUROPA, proseguirà dunque on line con la messa in onda gratuita dei restanti incontri che approfondiranno le 10 Parole emblematiche della storia del Gabinetto Vieusseux. Ogni conferenza sarà infatti dedicata a un’indagine sul significato attivo di queste parole nella società contemporanea, con lo scopo di mostrare il percorso compiuto a partire proprio dalla modernità della visione culturale di Giovan Pietro Vieusseux.

Il programma del 2020 riparte il 7 novembre con Michela Murgia sulla parola COMUNICAZIONE, si prosegue il 28 novembre con Stefano Mancuso sulla parola TERRA, il 12 dicembre con Francesca Mannocchi su MIGRAZIONE. E poi a seguire per il 2021, tra gli altri, Guido Tonelli (SCIENZA), Eraldo AFFINATI (EDUCAZIONE), Chiara Valerio (LIBRO)…Il programma completo sarà presto disponibile sui siti internet del www.vieusseux.it e del Cinema La Compagnia).

Sul fronte delle pubblicazioni, nella collana del Vieusseux “Studi” presso l’editore Olschki, è prossima l’uscita (dicembre 2020) del carteggio inedito tra Alessandro Bonsanti e Carlo Emilio Gadda (“Sono il pero e la zucca di me stesso” Carteggio 1930-1970). L’amicizia fra i due scrittori è un episodio cruciale della storia del Gabinetto Vieusseux, e la documentazione che il volume mette finalmente a disposizione di lettori e studiosi illumina in maniera determinante alcune vicende fondamentali dalla cultura italiana del Novecento. Infine, sta per definirsi l’acquisizione di alcuni prestigiosi fondi archivistici destinati dell’Archivio Contemporaneo, sui quali verrà data presto una comunicazione ufficiale specifica e dettagliata.

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