Figli illustri e amici della Toscana a confronto sulla creatività

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 novembre 2007 14:03
Figli illustri e amici della Toscana a confronto sulla creatività

Firenze - La Toscana e la creatività, la Toscana e le eccellenze, la Toscana e l'innovazione, attraverso le testimonianze di alcuni dei suoi "figli" più noti e delle numerose personalità legate a doppio filo con la nostra regione, per storia personale, affetti, predilezione. Se ne parlerà in due grandi convegni all'interno della Festa della Toscana. Il primo, "Genius loci. Le radici della creatività" il 30 novembre alle 9.15 nel Salone de' Cinquecento di Palazzo Vecchio, metterà a confronto personalità del calibro di Otto Schily, Luca Zingaretti, Sergio Giunti, Marcello Lippi, Franco Ferrarotti, Luigi Biggeri, Oliviero Toscani, per citare solo alcuni dei tanti nomi previsti; il secondo convegno, "Eccellenza, innovazione e creatività nella storia della Toscana" sabato 1 dicembre alle 9.15 nell'Auditorium del Consiglio Regionale (Via Cavour 4), vedrà invece la partecipazione di esperti e professori universitari che offriranno una visione storica approfondita su dieci diversi "campi del sapere e dell'agire" nei quali la Toscana primeggia anche a livello internazionale.

Entrambi i convegni sono organizzati e saranno moderati da Valentino Baldacci.

Genius loci. Le radici della creatività
Un titolo che si traduce subito in una domanda: se il genius loci è lo spirito di un luogo, il carattere della gente che lo abita, c'è qualche cosa di speciale nel "DNA" di questa regione e di queste città, così fertili, nella loro storia, di talenti e di idee? Ruota attorno a questo interrogativo, e all'obiettivo di saper mantenere e rinnovare nel tempo gli spunti, gli stimoli, la creatività, il convegno del 30 novembre (ore 9.15 Palazzo Vecchio, Salone de' Cinquecento).

La sfida è quella di mettere insieme, attorno a un tavolo, alcune tra le più significative espressioni del genius loci toscano, lasciando che interagiscano raccontando la propria esperienza, il proprio particolare legame con i luoghi, il proprio modo di sentirsi "radicati" in questi luoghi. Saranno il presidente del Parlamento toscano, Riccardo Nencini, e l'ex ministro tedesco Otto Schily, che del suo amore per la Toscana non ha mai fatto mistero, ad aprire i lavori, che saranno poi organizzati in tre tavole rotonde successive, con una carrellata di grandi personalità a confronto.

Nella prima, "Imprenditori e banchieri", interverranno Claudio De Polo (presidente Fratelli Alinari), Sergio Giunti (presidente Giunti Editore), Giuliano Gori (Imprenditore e collezionista), Valentino Mercati (presidente Aboca), Giuseppe Mussari (presidente Monte dei Paschi di Siena). La seconda tavola rotonda, "Studiosi e professionisti", vede la partecipazione di Luigi Biggeri (presidente Istat), Enzo Boschi (presidente Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), Franco Cardini (storico), Franco Ferrarotti (sociologo), Mina Gregori (storica dell'arte), Francesco Maietta (ricercatore Censis specializzato sulla Toscana), Oliviero Toscani (fotografo e creativo).

Terza tavola rotonda, quella di "Personaggi dello sport e del mondo dello spettacolo", con Mario Cipollini (campione del mondo ciclismo 2002), Gianni De Magistris (pallanuotista campione d'Italia 1976 e 1980), Marcello Lippi (campione del mondo di calcio 2006), Riccardo Marasco (musicologo e cantautore), Giulia Minoli (regista), Narciso Parigi (cantante), Giuliano Sarti (campione d'Italia di calcio 1956). Il convegno si chiuderà con la lettura di un messaggio di Fiamma Nirenstein, invitata al convegno ma impossibilitata a partecipare, e con l'intervento finale di Daniela Belliti in rappresentanza del Consiglio regionale della Toscana.

Eccellenza, innovazione e creatività nella storia della Toscana
Dieci "campi del sapere e dell'agire", dieci grandi nomi che mettono la Toscana ai vertici non solo nazionali delle diverse discipline.

Questa l'intelaiatura del convegno che si svolgerà l'1 dicembre nell'Auditorium del Consiglio regionale (ore 9.15). Ad intervenire saranno esperti e professori universitari che offriranno una visione storica approfondita, oltre che il loro punto di vista personale, sul contributo della Toscana nelle diverse aree disciplinari. Questi i nomi: Zeffiro Ciuffoletti (università di Firenze) parlerà di politica e amministrazione; Giampiero Nigro (preside facoltà di economia, università di Firenze) di economia e finanza; Timothy Verdon (facoltà teologica dell'Italia centrale) di vita spirituale e religiosa; Marino Biondi (università di Firenze) di letteratura; Francesco Ermini Polacci (storico della musica) di musica; Cristina Acidini (soprintendente Polo Mussale fiorentino) di arte; Gabriele Morolli (università di Firenze) di architettura; Ferdinando Abbri (università di Siena) di scienza; Donatella Lippi (università di Firenze) di medicina; Ivo Bigianti (università di Siena) di organizzazione della cultura.

Al convegno parteciperanno, per il Consiglio regionale della Toscana, i consiglieri Marco Cellai e Paolo Marcheschi. (ab)

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