E' il primo partenariato quello in Italia tra le Antenne di Europe Direct di Firenze, Grosseto e Livorno per creare il "Coordinamento toscano delle antenne Europe Direct". L'accordo permetterà ai cittadini di ottenere informazioni, consulenze, assistenza e risposte alle domande formulate sulle istituzioni, sulla legislazione, sulle politiche, sui programmi e le possibilità di finanziamento dell'Unione Europea. Rappresenta uno strumento per promuovere il dibattito locale e regionale sull'Unione Europea e le sue politiche, consentendo alle istituzioni europee di migliorare la diffusione di informazioni adattate alle necessità locali e regionali.
Il coordinamento si prefigge di collaborare nella pianificazione di una strategia di comunicazione unica a livello regionale, di definire un sistema di monitoraggio dell'opinione pubblica toscana e dei risultati comune a tutte le antenne, di valorizzare la rete dei sub-relay esistente presso ogni antenna Europe Direct, di ricercare un possibile modello toscano di partenariato con le Istituzioni locali, le realtà economiche, educative, associative del territorio e con le altre reti di informazione comunitarie.
Queste le finalità dell'accordo che "sarà portato all'attenzione del Parlamento dell'Unione Europea per fare conoscere all'Europa le città toscane e l'Europa alle città toscane" ha commentato Riccardo Nencini assessore ai finanziamenti ed ai programmi dell'Unione Europea. L'accordo è stato siglato tra questi tre Comuni poiché Firenze, Livorno e Grosseto ospitano le tre antenne Europe Direct della Toscana che sono 39 su tutto il territorio nazionale e 400 nei 27 Paesi dell'Unione Europea.
L'Antenna di Firenze, Livorno e Grosseto ha creato una rete di sub-relay alla quale sono collegati e coordinati una ventina di Comuni tra i quali anche Arezzo, Lucca, Cascina, Certaldo.
I Comuni di Firenze, Grosseto e Livorno si sono impegnati a promuovere almeno una riunione ogni anno con i responsabili politici delle antenne per verificare e sostenere l'attività di coordinamento e individuare nuovi ambiti di intervento.
"L'accordo permetterà anche di dialogare con una parte del territorio, come il Chianti, il Mugello, la Val di Sieve, con la quale abbiamo pochi rapporti.
Porteremo il protocollo d'intesa anche al Parlamento Europeo" ha spiegato l'assessore Riccardo Nencini. Alla firma del protocollo erano presenti anche Natale Seremia dell'Europe Direct di Firenze, Tommaso Martinelli responsabile dell'Europe Direct della Maremma e Nazario Festeggiato dirigente delle politiche rurali del Comune di Grosseto.
