Lunedì 20 giugno –ore 21,15- Ludovico Einaudi in concerto al Teatro Romano di Fiesole (Firenze)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 giugno 2005 22:45
Lunedì 20 giugno –ore 21,15- Ludovico Einaudi in concerto al Teatro Romano di Fiesole (Firenze)

Nell' Ottobre del 2004 esce il CD “Una Mattina” che Ludovico Einaudi descrive così: "Se qualcuno mi chiedesse di questo album, gli direi che è una raccolta di canzoni legate tra loro da una storia. Ma a differenza degli altri miei album non appartiene ad un tempo remoto, parla di me adesso, della mia vita, delle cose che mi circondano.Del mio piano che ho soprannominato "Tagore", dei miei figli Jessica e Leo, del tappeto kilim arancione che illumina il soggiorno, delle nuvole che passano lente come navi nel cielo, del sole che entra dalla finestra, della musica che ascolto, dei libri che leggo e di quelli che non leggo, dei miei ricordi, dei miei amici e delle persone che amo.”

Ludovico Einaudi, compositore e pianista, svolge ormai da anni una consolidata e intensa attività concertistica sia come solista sia come un ensemble.

Nato a Torino, si è diplomato in composizione al Conservatorio G. Verdi di Milano e ha perfezionato i suoi studi con Luciano Berio, con cui ha lavorato come assistente su vari progetti musicali e teatrali. Dopo un soggiorno di studio negli Stati Uniti, inizia la sua carriera artistica componendo musiche da camera e sinfoniche eseguite in prestigiosi istituzioni italiane (come la Scala) e straniere (Parigi, Los Angeles, Budapest). A partire dagli anni Ottanta ha iniziato un suo cammino alla ricerca di un linguaggio più libero, in grado di assorbire culture e influenze musicali diverse, tra cui il rock, riprendendone l'immediatezza, la carica emotiva e l'impatto sonoro, e scrivendo per il cinema, il teatro, il video, e la danza.

Nel 1988 ha composto Time Out, spettacolo multimediale concepito insieme allo scrittore Andrea De Carlo che ne ha firmato i testi, e messo in scena con successo dalla compagnia americana ISO Dance Theatre, in Italia, negli Stati Uniti e in Giappone Dopo Time Out, ha proseguito l'esperienza con la danza realizzando The Wild Man (1990) per l'Oregon Dance Company, The Emperor (1991) di nuovo con ISO Dance Theatre, presentato in prima assoluta al Lincoln Centre di New York e successivamente a Tokyo e in Israele.

Nel 1992 ha pubblicato Stanze, un ciclo formato da sedici pezzi per arpa. Recentemente Einaudi ha composto Salgari, commissionato dall'Arena di Verona e ispirato alla vita e alle opere dello scrittore veronese, con testi scelti da Andrea De Carlo, coreografie di Daniel Ezralow, scene e proiezioni di Jerome Sirlin. Ha creato l'Einaudi Electric Ensemble, una formazione di cinque elementi con un repertorio di sue musiche, in cui l'autore suona il pianoforte. Per il cinema, Einaudi ha scritto le musiche per i film Treno Di Panna di Andrea De Carlo, Da Qualche Parte In Citta', Acquario di Michele Sordillo (per quest'ultimo ha vinto il premio Grolla d'oro per la migliore colonna sonora) e Giorni Dispari di Dominik Tambasco.

Nel 1999 Ludovico Einaudi ha composto la colonna sonora del film di Giuseppe Piccioni Fuori Dal Mondo, con Margherita Buy e Silvio Orlando. Più recentemente ha composto le colonne sonore di Le Parole Di Mio Padre di Francesca Comencini e del fortunato Luce Dei Miei Occhi sempre del regista Piccioni.

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