Una bottiglia di Chianti Classico Gallo Nero è il tacco di una scarpa da sera, la fetta di Parmigiano Reggiano diventa una lussuosa borsetta, fusilli, penne e farfalle, simboli della pasta italiana, sono i componenti di un’elegante cintura e una rosa di fette di prosciutto di Parma adorna un anello al posto di un solitario.
The Italian Food Collection: questo è il messaggio innovativo inventato da Cayenne Italia, per rappresentare il meglio del Made in Italy enogastronomico nel mondo.
La comunicazione recita : “Ecco la nuova idea, tutta italiana per far conoscere al mondo i prodotti dell’eccellenza enogastronomica.
Quattro grandi marchi italiani hanno scelto, con ironia ed eleganza, la via del fashion per presentare le icone della cucina. L’accessorio più trendy? Una borsetta di Parmigiano. Per non passare inosservati? Una cintura di pasta, grazie ad 11 aziende associate UNIPI. E ancora per essere davvero cool? Le scarpe con il tacco a bottiglia del Chianti Classico Gallo Nero. E per concludere in eleganza un rubino di Prosciutto crudo di Parma. Preparatevi ad assistere alla sfilata più profumata e saporita del momento”.
L’originale intuizione di Cayenne è stata appunto quella di sfruttare l’elevata notorietà ed il grande apprezzamento per le griffe della moda italiana, comunicando in modo chiaro ed impattante, che il top del made in Italy è presente anche nel settore enogastronomico che vanta prodotti di altissima qualità.
Il Chianti Classico Gallo Nero, il Parmigiano Reggiano, il Prosciutto di Parma e la pasta italiana (rappresentata dall’Unione Pastai) sono infatti prodotti di moda che vengono richiesti in tutto il mondo come le più famose collezioni degli stilisti italiani.
La campagna è nata per accompagnare un programma promozionale confinanziato da ICE, in cui i quattro marchi presenteranno insieme le proprie produzioni in vari mercati, con degustazioni, eventi e promozioni nei ristoranti italiani all’estero.
I quattro “moschettieri” partiranno infatti insieme alla conquista del mondo e nel prossimo mese di novembre, come prima tappa, toccheranno il Giappone.
In realtà la campagna stampa è già apparsa – come anticipazione delle manifestazioni - su varie riviste nipponiche e continuerà ad investire il pubblico giapponese fino al gennaio 2004.
Continua quindi con successo, con un allargamento del “paniere dei prodotti”, l’esperienza di cooperazione con altri famosi marchi del mondo enogastronomico italiano che il Consorzio Chianti Classico Gallo Nero ha già avviato a partire dal 2001 con la joint-venture che lo ha visto associato al Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano in varie presentazioni realizzate in Italia, USA e Canada.
Pronto allo sbarco al Salone del Vino di Torino, il Consorzio del vino Orcia.
Nove le aziende che saranno a Lingotto Fiere nel capoluogo piemontese, dal 16 al 19 novembre, per quello che è considerato uno degli appuntamenti di settore più prestigiosi e qualificanti.
"Si tratta di un momento importante per il Consorzio Orcia - sottolinea il presidente Donella Vannetti -, partecipiamo per il secondo anno al salone torinese, con l'obiettivo di promuovere, far apprezzare e conoscere le nostre produzioni. Saremo presenti con nove aziende, e con le prime tre annate della Doc, i rossi del 2000, 2001 e 2002, per far così ripercorrere e degustare la breve storia della denominazione nata appunto tre anni fa.
Durante la kermesse del vino - prosegue - aziende del nostro Consorzio parteciperanno a due eventi: quello organizzato dalla Camera di Commercio di Siena, "bere bene spendendo meno di 12 euro", e al workshop, dove gli addetti ai lavori di tutto il mondo potranno conoscere produzioni e produttori di "Orcia". La possibilità così di allargare anche verso Est gli orizzonti di mercato, che ci vede per ora presenti, oltrechè in Italia, in gran parte d'Europa, in primis Germania, Inghilterrra Svizzera, e negli Stati Uniti".
Ecco quindi quali sono le aziende consorziate che parteciperanno al Salone del Vino:
Az. Castelnuovo Tancredi (Buonconvento); Az. Poggio al Vento e Az. Agric. Zamperini Piero (Castiglione d'Orcia); Az. Agric. Sedime (Pienza); Podernuovo e La Canonica (San Giovanni d'Asso); Belladonna s.a.s. (San Quirico d'Orcia); Az. Agric. Trequanda e Fattoria del Colle (Trequanda).
