Sollicciano: Bambagioni invita il Ministro a venire a Firenze

Redazione Nove da Firenze

Firenze, 12 ago. – "Mantenere Sollicciano o chiuderlo? A margine dell'ottimo lavoro condiviso svolto dalla Commissione Sociale e dal Consiglio comunale di Firenze, ho voluto dare il mio contributo per risolvere l'attuale stallo del carcere di Sollicciano, che è il contenitore di tante problematiche. La funzione del carcere non può essere far vivere le persone in una vera e propria bolgia dantesca: è dare loro un'opportunità di recupero, meditando sugli errori commessi.

Per trovare una soluzione, ho chiesto una visita al Ministro della Giustizia una visita, alla quale dovrebbero partecipare anche Presidente di Regione e sindaco di Firenze" afferma Paolo Bambagioni, consigliere comunale della Lista civica Eike Schmidt e Presidente della Commissione Controllo "Non bastano le analisi da 110 e lode, le Commissioni studiano, riflettono, ma non producono - fino ad oggi - risultati; allo stesso modo, non bastano interventi-tampone, ma serve una risposta concertata, strutturale, definitiva.

Lo dobbiamo ai detenuti e al personale".

“Bene che anche Paolo Bambagioni, consigliere comunale della Lista civica Eike Schmidt, chieda l’intervento del ministro Nordio e una sua visita al carcere di Sollicciano” hanno detto il capigruppo Luca Milani, i vice capigruppo Cristiano Balli e Alessandra Innocenti e il Presidente della Commissione 4 Edoardo Amato. “La sindaca Funaro denuncia da mesi le condizioni inumane del carcere di Sollicciano e chiede a Nordio di visitare la struttura. Da mesi aspettiamo una risposta del ministro per superare la situazione di degrado insostenibile del carcere. Sono necessari interventi strutturali, tempestivi e complessivi, che rientrano nelle competenze statali. È quindi fondamentale dare seguito alle promesse di intervento sulla struttura già fatte dal Sottosegretario Delmastro in occasione della sua visita, trasformandole rapidamente in azioni concrete”.

“Nel frattempo il lavoro della Commissione 4 - hanno concluso - ha prodotto una ricognizione approfondita, che ha permesso di delineare un quadro preciso delle criticità e alcune possibili linee di intervento. Per quanto riguarda le competenze, proprie dell’Amministrazione comunale, l’impegno su Sollicciano non si è mai interrotto. Basta ricordare nelle ultime settimane, oltre alla già citata relazione in Consiglio comunale, l’incontro dell’Assessore Paulesu con la direttrice del carcere e l’implementazione di azioni dedicate allo sviluppo della giustizia riparativa. Infine, sono state anche avviate le prime riflessioni sulle proposte scaturite proprio dal lavoro svolto dalla Commissione 4”.