Arpat, servono più personale e mezzi

Redazione Nove da Firenze

“La protezione dell'ambiente è una priorità assoluta, non solo in Toscana: per questo avevamo scritto un atto che recuperava le istanze delle organizzazioni sindacali mobilitatesi per garantire il futuro di ARPAT.

I livelli occupazionali e la carenza di mezzi – sottolineano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – mettono a rischio le importanti attività previste per l'azienda toscana: ieri Palazzo Vecchio ha espresso l'approvazione della mozione, per cui ringraziamo in particolare il Presidente della Commissione 6, che ha favorito il percorso di confronto, arrivando a una posizione di sintesi con la maggioranza.Sappiamo che la nuova gestione di ARPAT sta registrando un cambio di passo, almeno dalle prime notizie che abbiamo ricevuto.

Vogliamo sperare che sia un segnale positivo, visto che ci sono milioni di utili da dover investire per assumere le lavoratrici e i lavoratori necessari a procedere per la difesa dell'ambiente e dell'aria che respiriamo.Nonostante ci siano voluti mesi e mesi, prima di riuscire a votare il testo, crediamo che la pandemia abbia reso ancora più evidente la necessità di dotare le istituzioni di adeguati strumenti per prevenire o mitigare i rischi per la salute pubblica.Verificheremo nelle prossime settimane – concludono Palagi e Bundu – cosa si deciderà di fare per rafforzare ARPAT e il suo lavoro nella nostra Regione”.