L'assessore di Impruneta ha incarichi al Comune di Firenze

Redazione Nove da Firenze

L'Assessore nel Comune di Impruneta dal 2018 con deleghe all’Urbanistica, Edilizia, Politiche del Territorio, Riqualificazione Ambientale e Progetti Integrati nel 2019 aveva percepito € 18.000,00 per l’incarico della redazione della progettazione architettonico paesaggistica articolata in studio di fattibilità nell’ambito degli Interventi per la Viabilità Porta al Prato. L’architetto/assessore è affidatario insieme allo Studio Boeri della progettazione esecutiva del e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione dei Padiglioni Machiavelli e Cavaniglia alla Fortezza Da Basso nel 2021; oltre che della redazione del documento di fattibilità delle Alternative progettuali della viabilità Chimera–Palazzeschi nel novembre del 2022.

Con determina n. 8964 del 2022 e con determina n. 588 del 2023, l’architetto ha ricevuto l’incarico di Progettazione definitiva ed esecutiva delle aree verdi e degli elementi di arredo urbano per la riqualificazione paesaggista ed ambientale dello spazio urbano nell’ambito dell’intervento di riqualificazione piazza Vittorio Veneto ed aree limitrofe per un importo di di € 70.244,18 (compreso contributi previdenziali ed Iva). Al professionista è stato assegnato un affidamento diretto ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. anche senza consultazione di più operatori economici.

Perciò il consigliere comunale di Fratelli d'Italia Alessandro Draghi chiede i motivi per cui la progettazione definitiva di Piazza Vittorio Veneto è stata fatta con affidamento diretto e non con una gara.

Draghi domanda al sindaco Dario Nardella se non ritiene inopportuno ed incompatibile che un Assessore facente parte di una giunta di centrosinistra riceva incarichi in un ente limitrofo ed amministrato da un Sindaco dello stesso colore politico.

Domani in consiglio comunale risponderà l'Assessore Giorgetti.