Inchiesta Keu, in arrivo 29 richieste di rinvio a giudizio

Redazione Nove da Firenze

La Procura distrettuale antimafia di Firenze ha chiuso le indagini preliminari sull'inchiesta Keu, che riguarda in particolare lo smaltimento illecito di fanghi tossici di conceria. Tra i 29 indagati ci sarebbero politici, amministratori e imprenditori. 

“Gli esiti delle indagini preliminari dell’Operazione Keu di Santa Croce sull’Arno ci sembrano molto inquietanti e confermano quanto dichiarato a suo tempo da Libera Toscana tramite i propri coordinamenti di Pisa e del Valdarno. Siamo di fronte a una pericolosa triangolazione fra una parte delle grandi reti produttive e aziendali, il mondo politico e le organizzazioni criminali e non possiamo restare a guardare”, dice Andrea Bigalli, referente di Libera per la Toscana. Un atto della Procura Antimafia di Firenze atteso da tempo.

“Non siamo qui a dire che il mondo politico toscano è in contatto diretto con la mafia – precisa Bigalli - ma la triangolazione è evidente e allarmante. Il presidente Giani ha già promesso che la Regione prenderà posizione e darà adito a tutto quello che la magistratura ha messo in atto, intervenendo direttamente verso i propri dipendenti coinvolti. E con l’occasione chiediamo ai Partiti Politici coinvolti di ripartire da un ripensamento radicale e profondo e da una chiara presa di posizione contro queste convergenze. Il mondo politico deve allertarsi nei confronti delle infiltrazioni mafiose, per evitare che si facciano affari con la mafia”.

"Un territorio è stato avvelenato dalle mafie con i rifiuti derivanti dal ciclo keu, mentre la politica locale e regionale era 'distratta'. È bene che la giustizia faccia piena luce su tutto ciò che è successo per il bene dei cittadini e dell'ambiente. Il PD in Regione Toscana ha sempre evitato di chiarire a fondo la vicenda. Del resto, a ricevere gli avvisi di garanzia ci sono anche dirigenti di enti pubblici e politici. Per quanto riguarda la Commissione di cui faccio parte, farò il massimo per sostenere la richiesta di giustizia dei cittadini e per appurare fatti e responsabilità. Contro le mafie e le connivenze". Lo sottolinea Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e componente VIII Commissione ambiente.