Firenze, 700 anni dopo la "revisione" del processo a Dante

Antonio Patruno

Dante Alighieri amava Firenze ma dalla sua Firenze fu cacciato, esiliato, strappato agli affetti familiari e probabilmente proprio da quell'immenso dolore la sua mente e il suo cuore partorirono quel Capolavoro assoluto che è la Divina Commedia.

A 700 anni dalla morte di Dante, a Firenze da un'idea dell'avvocato Alessandro Traversi si farà la "revisione" del processo al Sommo Poeta: quelle emesse contro di lui furono sentenze giuste oppure sentenze "politiche"?

L'evento (patrocinato dal Comune di Firenze e dall'Ordine degli Avvocati) è fissato per venerdì 21 maggio all'Educandato Statale della Santissima Annunziata (Piazzale del Poggio Imperiale, Firenze): prevista la partecipazione di grandi avvocati e giuristi, oltre che molto probabilmente di amministratori pubblici di primo livello.