Esplosione a Calenzano: sforzo straordinario del sistema sanitario
Firenze, 9 dicembre 2024 – «Il nostro sistema sanitario è impegnato in uno sforzo straordinario a seguito di quanto accaduto questa mattina a Calenzano». Così David Nucci, presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche Interprovinciale Firenze-Pistoia, a seguito dell’esplosione che ha coinvolto lo stabilimento Eni di Calenzano dove al momento risultano due persone decedute, otto feriti e quattro dispersi.
«Siamo accanto ai familiari delle vittime e delle persone ferite – prosegue Nucci –. Per fronteggiare questa maxi emergenza, gli ospedali del territorio sono stati messi in massima allerta; l’ospedale di Careggi ha attivato il piano d’emergenza, sospendendo l’attività ordinaria e attrezzando le sale del pronto soccorso per accogliere i feriti. Ringraziamo tutti gli infermieri, i medici, i volontari, le forze dell'ordine e i Vigili del Fuoco impegnati nel soccorso».
“Stiamo seguendo con profonda preoccupazione e dolore quanto accaduto presso il sito Eni di Calenzano, dove un’esplosione ha causato finora 2 morti e 8 feriti, mentre sono 4 i dispersi. Esprimiamo il nostro cordoglio per le vittime e la nostra piena solidarietà ai lavoratori coinvolti nell’incidente e ai loro colleghi, profondamente colpiti da questa tragedia. Rivolgiamo inoltre un sentito ringraziamento ai soccorritori, che stanno operando senza sosta per affrontare questa emergenza. Continueremo a monitorare gli sviluppi, uniti nel sostegno alla comunità e alle famiglie colpite” Così su Facebook Irene Galletti, Presidente del Gruppo M5S in Consiglio regionale della Toscana.