Casa per le vacanze, vademecum per non cadere in una truffa

Redazione Nove da Firenze

Le vacanze sono alle porte e la tendenza di sfruttare le occasioni che vengono pubblicizzate sul Web, per programmare un viaggio con la famiglia o gli amici, può in alcuni casi nascondere una truffa.

La Polizia propone otto regole, frutto della collaborazione tra la Polizia postale e delle comunicazioni. Attraverso la piattaforma per vendere e comprare e l’Unione Nazionale Consumatori, viene data la possibilità ai consumatori di poter scegliere la propria vacanza in sicurezza fornendo poche e semplici regole da applicare in fase di ricerca e prenotazione dell’offerta.

1. IMMAGINI REALISTICHE, COMPLETE E NON TROPPO PATINATE

Per verificare la coerenza e veridicità tra immagini e case, utilizzare un motore di ricerca web di immagini su cui caricare le foto presenti nell´annuncio e controllare che non si tratti di foto da repertorio ma di scatti di una casa reale.

2. DESCRIZIONE COMPLETA E DETTAGLIATA

DELL´IMMOBILE

Per capire se l´immobile e la zona (distanza dal mare, posizione centrale) corrispondono alla descrizione fatta nell´annuncio, cercare la strada indicata sulle mappe disponibili nel web e, una volta trovato il luogo esatto, visualizzarlo tramite satellite.

3. CONTATTARE L´INSERZIONISTA VIA CHAT

Per conferme ulteriori, prendere contatto con l'inserzionista tramite la chat della piattaforma, chiedere informazioni e foto aggiuntive sull'immobile e approfondire con una chiacchierata chiedendo il numero di telefono, possibilmente fisso.

4. PREZZO DELL´IMMOBILE ADEGUATO

Per capire se un prezzo è alto, basso o adeguato è opportuno fare una ricerca sulla zona tramite la piattaforma in cui è presente l´annuncio, utilizzando anche un motore di ricerca e controllando se il prezzo non è troppo basso e quindi effettivamente in linea con la località e la struttura della casa.

5. INCONTRO CON L´INSERZIONISTA

Per verificare che tutto sia regolare, incontrare ove possibile l´inserzionista per una visita della casa e per consegnare l´importo dovuto di persona.

6. RICHIESTA E VALORE CAPARRA

La richiesta di una caparra è legittima, purché non superiore al 20 per cento del totale.

7. DOCUMENTI DI IDENTITÀ

Non inviare documenti personali: carta d'identità, patente o passaporto non devono mai essere condivisi in quanto potrebbero essere utilizzati per fini poco leciti.

8. PAGAMENTI

Effettuare pagamenti solo su IBAN o tramite metodi di pagamento tracciato, l'IBAN bancario deve essere riconducibile a un conto corrente italiano che è possibile verificare tramite strumenti come IBAN calculator.