Canottieri Comunali Firenze: 90 anni e un futuro incerto

Redazione Nove da Firenze

Il presidente Giancarlo Fianchisti ha rappresentato stamani in conferenza stampa una situazione surreale: l’associazione occuperebbe l’immobile senza concessione dal 2016 e il perdurare di questa situazione impedisce di fatto l’ottenimento di licenze per svolgere attività tradizionali proprie e a contorno, compresa la mancata partecipazione a competizioni sportive importanti per una realtà che quest’anno compie 90 di storia indiscussa di atleti che hanno ottenuto 582 vittorie ai campionati Italiani, 456 presenze nella squadra nazionale Italiana e 70 medaglie in Campionati del Mondo.

"L’assessore allo sport Guccione e Sindaco Nardella nonché assessore all’urbanistica  devono impegnarsi per ottenere il riconoscimento di legittimità degli immobili la cui esistenza è dimostrata fin dal periodo antecedente la guerra" dichiara il capogruppo M5S Roberto De Blasi "L’ASD canottieri comunali di Firenze -prosegue De Blasi- deve rimanere nella sede di Lungarno Ferrucci 4, in quegli spazi che li ha visti nascere, crescere e non li deve veder soccombere per cavilli burocratici che questa amministrazione dal 2016 non è stata in grado di risolvere: non è ammissibile limitarsi a dire: spostatevi, finanziatevi e sopravvivete.

Attualmente, quella dei Canottieri Comunali è una realtà condivisa da più di 400 soci che quotidianamente si servono di questi spazi e di una associazione che, nonostante tutto, continua a chiudere i bilanci in pari senza l’aiuto di attività commerciali nel loro contesto, e tanto-meno sponsorizzazioni".

"A peggiorare la situazione -continua De Blasi- l’applicazione del canone non convenzionato conseguente al mancato rinnovo della concessione nella misura di 300.000 euro contro i 35.000 che sarebbero stati corrisposti in regime di convenzione in corso di validità che l’associazione dice di essere pronta a corrispondere in qualsiasi momento. In questi termini la sopravvivenza dell’ASD canottieri è seriamente messa a rischio e la politica locale non può fare finta di nulla.

La soluzione c’è, la dimostrazione dell’esistenza dei manufatti edilizi è provata dalle fotografie storiche risalenti al periodo della guerra, il Comune tra l’altro ha beneficiato dei canoni concessori del vecchio ristorante la Greppia fino alla sua recente chiusura".

"Questa situazione deve essere risolta positivamente -conclude De Blasi- l’attuale giunta deve impegnarsi a predisporre tutto quanto necessario per riconoscere la legittimità di manufatti edilizi che occupano quei luoghi fin dagli anni ‘30 e restituire tranquillità all’ASD nel proseguo dell’importantissima e riconosciuta tradizione sportiva".

La storia

La Canottieri Comunali Firenze nasce nel 1934 come dopolavoro dei dipendenti comunali, con sede sul Lungarno Ferrucci, lo stesso luogo dove si trova tuttora. Nel tempo la società si ingrandisce e supera anche le più grandi avversità come la 2° guerra mondiale e l’alluvione del 1966.

Le difficoltà, però, non sono ancora terminate. La permanenza della società nella sua sede storica viene infatti messa in dubbio da presunte irregolarità urbanistiche, che comportano un notevole aggravio di spese per le concessioni demaniali. Queste controversie amministrative, oltre a compromettere la tenuta del bilancio della società, sottraggono quella serenità necessaria per programmare e gestire tutte le attività che la Canottieri svolge quotidianamente da ormai novant’anni.

I risultati sportivi

La Canottieri Comunali Firenze è sempre stata una fucina di atleti e campioni, di caratura internazionale e olimpica.

Nel palmares della CCF si annoverano, dal 1965 a oggi:

Le attività sociali

La Canottieri Comunali, oltre a essere impegnata nelle attività agonistiche e di promozione degli sport sull’acqua per i giovanissimi, porta avanti molte iniziative di carattere sociale rivolte alla cittadinanza, tra le quali:

I riconoscimenti

La società è stata insignita con numerose attestazioni di merito dalla Federazione Italiana Canoa Kayak, dal CONI e dalle istituzioni locali come il Comune di Firenze che ha conferito, nel 2021, il Fiorino d’Oro.

Il programma per i 90 anni della società

Per festeggiare i 90 anni di vita sull’acqua la Societa’ ha in programma una serie di eventi speciali.

Oltre a questi eventi speciali sono in programma: