Caldissimo oggi, domani e domenica: bollino rosso a Firenze
E’ stata prorogata fino a domenica 14 luglio l’allerta codice rosso per il caldo. E’ quanto prevede il nuovo bollettino elaborato dal dipartimento di Epidemiologia del Servizio sanitario regionale del Lazio.
L’ondata di caldo che investirà da oggi la città di Firenze rappresenta un serio pericolo per la salute umana, specie per soggetti più fragili come anziani, bambini e cittadini con patologie preesistenti. Lo affermano gli esperti della Società Italiana di Medicina Ambientale che lanciano oggi l’allarme circa le ripercussioni del repentino rialzo delle temperature sul corpo umano.
“Il caldo eccessivo determina problemi sanitari in quanto può alterare il sistema di regolazione della temperatura corporea – afferma il presidente Sima, Alessandro Miani – Il corpo umano si raffredda attraverso la sudorazione, ma in determinate condizioni ambientali questo non è sufficiente: una umidità eccessiva impedisce al sudore di evaporare, con il calore corporeo che aumenta rapidamente e può arrivare a danneggiare organi vitali e il cervello. Temperature eccessivamente elevate possono provocare disturbi lievi come crampi, svenimenti, edemi, ma anche problemi gravi, dalla congestione alla disidratazione, aggravando le condizioni di salute di persone con patologie croniche preesistenti”.
Nello specifico, tra i disturbi legati al caldo, i più frequenti sono:
- Insolazione: determina eritemi o ustioni anche accompagnate da una sintomatologia analoga al colpo di calore;
- Crampi: dolori fisici causati da una perdita di sodio dovuto alla sudorazione e ad una conseguente modificazione dell'equilibrio idrico-salino;
- Edema: causato da una ritenzione di liquidi negli arti inferiori come conseguenza di una vasodilatazione periferica prolungata;
- Congestione: causata dall'assunzione di bevande ghiacciate in un organismo surriscaldato, i sintomi sono costituiti da sudorazione e dolore toracico;
- Disidratazione: sintomi principali sono sete, debolezza, vertigini, palpitazioni, ansia, pelle e mucose asciutte, crampi muscolari, abbassamento della pressione arteriosa;
- Colpo di calore: si verifica quando la fisiologica capacità di termoregolazione è compromessa e si manifesta con una ampia gradazione di segni e sintomi a seconda della gravità della condizione.
Il primo sintomo è rappresentato da un improvviso malessere generale, cui seguono mal di testa, nausea, vomito e sensazione di vertigine, fino ad arrivare a stati d’ansia e stati confusionali.
La Società Italiana di Medicina Ambientale diffonde inoltre una guida con i consigli pratici per difendersi dal caldo:
- Evitare di esporsi al caldo e al sole diretto e uscire di casa solo nelle ore più fresche
- Assicurare un adeguato ricambio di aria in casa e agevolare la ventilazione naturale
- Mantenere le stanze fresche schermando le finestre esposte al sole (utilizzando tapparelle, persiane, tende, ecc.)
- Chiudere le finestre durante il giorno e aprirle durante le ore più fresche della giornata (la sera e la notte)
- Fare bagni e docce frequenti e con acqua tiepida
- Assumere almeno 1,5/3 litri di acqua durante la giornata, evitare alcolici e preferire cibi che contengono molta acqua, come frutta e verdura
- Quando si esce di casa, proteggere gli occhi con occhiali da sole e prevenire scottature con creme solari ad alto fattore protettivo
- Indossare abiti in fibre naturali (lino o cotone) e indumenti traspiranti, meglio se di colore chiaro
- Evitare l'attività sportiva all'aperto nelle ore più calde
L’innalzamento della colonnina di mercurio può essere affrontato partendo dalla tavola con l’attenzione all’alimentazione – spiega Coldiretti Toscana – che è particolarmente importante nei soggetti a rischio come i bambini ma anche per i 320 mila over 80 che vivono nelle nostra regione.
Per favorire il sonno – spiega Coldiretti Toscana – è meglio consumare alimenti semplici senza condimenti pesanti, oltre a frutta e verdura in quantità che aiutano a reidratare il corpo. Da bocciare invece – sottolinea Coldiretti Toscana – piatti speziati con curry, pepe, paprika o con troppo sale, prodotti pronti in scatola e minestre con dado da cucina che rendono più difficile addormentarsi. Le condizioni per garantire un buon riposo – sostiene Coldiretti Toscana – dipendono molto dai comportamenti durante il giorno a partire da una alimentazione corretta.
Cibi come pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, cipolla, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte fresco o caldo e frutta dolce come pesche e nettarine – sottolinea la Coldiretti regionale – possono venire in soccorso per superare le notti di passione.
Attenzione però anche a caffè e superalcolici che spesso accompagnano le serate in compagnia nei luoghi di vacanza ed anche agli alimenti in scatola che garantiscono praticità ai turisti che non vogliono perdere tempo nella preparazione dei cibi ma che – precisa Coldiretti Toscana – sono considerati a “rischio” per chi vuole trascorrere tranquillamente la notte tra le braccia di Morfeo.
Inoltre – continua Coldiretti Toscana – ci si addormenta difficilmente a digiuno o comunque non sazi, ma anche nei casi di eccessi alimentari, in particolare con cibi pesanti o con sostanze eccitanti. Frutta e verdura – spiega Coldiretti Toscana – sono alimenti che soddisfano molteplici esigenze del corpo: nutrono, dissetano, reintegrano i sali minerali persi con il sudore, riforniscono di vitamine, mantengono in efficienza l’apparato intestinale con il loro apporto di fibre e si oppongono all’azione dei radicali liberi prodotti nell’organismo dall’esposizione al sole, nel modo più naturale ed appetitoso possibile.
Con gli stili di vita più salutistici – conclude la Coldiretti Toscana – si affermano anche nuove modalità di consumo favorite anche dalla disponibilità di tecnologie casalinghe low cost, dalle centrifughe agli essiccatori che aiutano a far apprezzare cibi salutari anche ai più piccoli, a casa, o in spiaggia. Prodotti che “salvano” dal caldo ma che preparano la nostra pelle ad una tintarella perfetta.