Domanda di disoccupazione agricola dopo la riforma Fornero

Redazione Nove da Firenze

Dopo l'abrogazione della disoccupazione agricola con requisiti ridotti da parte della legge Fornero, l'unica via di accesso al sussidio economico di disoccupazione è quella della domanda di disoccupazione agricola con quei requisiti che ora andremo ad elencare. Fino al 31 marzo 2014 i lavoratori del settore agricolo che abbiano lavorato per almeno 102 giornate nel 2013 oppure nei due anni precedenti 2012 e 2013 (e che hanno un'anzianità assicurativa precedente al 2012) possono presentare la domanda per beneficiare dell'indennità di disoccupazione agricola.

Tale prestazione consiste nel 40% del salario percepito nel 2013 in misura proporzionale al numero delle giornate lavorate e stornato del contributo figurativo per la pensione (INPS) pari al 9%. Ad esempio con una retribuzione di 55 euro al giorno e con 120 giornate lavorate nel 2013 il lavoratore ha diritto ad una disoccupazione agricola di 2402 euro. Si tratta quindi di un importante sussidio economico che lo Stato riconosce ma a cui troppo spesso i lavoratori non accedono a causa di una cattiva informazione o di vari errori nei termini o nelle modalità di presentazione della domanda.

È possibile calcolare effettivamente le giornate agricole lavorate che danno diritto alla disoccupazione, avere tutte le informazioni utili e presentare direttamente la domanda senza ulteriori disagi per il lavoratore presso le nostre sedi UILA – UIL di: Empoli (057174243), via Salvagnoli 59, il lunedì, il martedì e il giovedì dalle, 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30, il mercoledì e il venerdì dalle 9.30 alle 12.30; Fucecchio (057121080), via Checchi 32, il lunedì e il mercoledì dalle 9.00 alle 13.00 dalle 15.00 alle 19.00, il sabato dalle 9.00 alle 13.00; Castelfiorentino (0571628410), via A.

del Pela 19, il martedì e il giovedì dalle, 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00, il lunedì e il venerdì dalle 9.30 alle 12.30.