Il Vangelo secondo Matteo allo Stensen

Redazione Nove da Firenze

Venerdì 25 aprile verrà proiettata all’Auditorium Stensen la versione restaurata del Vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini. Doppio appuntamento alle ore 16.30 e alle ore 21 ad ingresso libero.
Un film che quando apparve alla Mostra di Venezia e poi nelle sale, nel 1964, molti censori e nemici erano pronti ad utilizzare per impallinare lo scrittore di sinistra dei ragazzi di vita, ma la persuasiva bellezza del film e il suo silenzioso respiro mistico vinsero su facili polemiche. Il Vangelo secondo Matteo, dedicato dall’autore “Alla cara, lieta, familiare memoria di Giovanni XXIII”, rispecchia, nell’iconografia barbarica dei costumi e nelle immagini da pittura rinascimentale, la violenza del messaggio, la Parola non sempre pacificatrice di Gesù, nel rispetto della più grande Storia mai raccontata.

Per Pasolini anche un Accattone o Mamma Roma potevano soffrire come Cristo e ribellarsi come lui alle ingiustizie del mondo, in una extra-temporalità.
In una scarna semplicità narrativa il film, con la macchina da presa a mano che salta, si anima e s’arrabbia come fosse viva, si avvale della presenza maternamente dolorosa di Susanna Pasolini, Madonna anziana, comunicazione di un dolore universale.
La versione restaurata: Mediaset, con il Centro Sperimentale di Cinematografia e in collaborazione con Compass Film, ha effettuato un restauro del negativo originale reso complesso dalle numerose lacerazioni e dalla mancanza di alcuni fotogrammi.

Alcune scene rotte sono state recuperate da vari duplicati mentre le 25 perdute sono state ricostruite utilizzando le sofisticate tecnologie di Cinecittà Digital, si è scelto, però, di non correggere alcuni dei “difetti” per non perdere la limpidezza originale.
Presso il laboratorio Studio Cine si è provveduto alla pulizia manuale del negativo, ai lavaggi, all’inserimento delle scene ricostruite e di quelle prelevate dai duplicati, al montaggio delle colonne sonore restaurate. Le vecchie colonne sonore sono state filtrate digitalmente e riequalizzate per eliminare i disturbi provocati dalla sporcizia ma senza modificare il suono mono originale.