Enel Green Power dismetterà in tempi brevi l’impianto di Piancastagnaio
Presto una nuova centrale geotermica al posto della PC2

Redazione Nove da Firenze

FIRENZE- Enel Green Power ha dato la propria disponibilità ad avviare le procedure e le attività per realizzare l’alimentazione del calore a Floramiata dalla centrale PC3, peraltro già prevista dal Piano Generale di riassetto, e la contestuale dismissione della centrale PC2, la vecchia centrale di sfruttamento del serbatoio superficiale, collocata praticamente alle porte dell’abitato di Piancastagnaio. E’ quanto emerso dall’incontro di stamattina tra l’assessore regionale all’ambiente Tommaso Franci, il sindaco di Piancastagnaio Walter Vinciarelli, Il presidente della Comunità Montana dell’Amiata Senese Lorenzo Avanzati e Sandro Fontecedro, direttore generale di Enel Green Power.
Dopo l’appello di Franci alla conferenza nazionale sulla geotermia, organizzata da Legambiente a Piancastagnaio (Siena) lo scorso maggio, la risposta di Enel Green Power non si è fatta attendere.
Nel corso della riunione è stato convenuto di istituire un gruppo tecnico presieduto dalla Regione Toscana, e costituito anche da Enti Locali, Enel Green Power e Floramiata, che nelle prossime settimane definirà tutti gli aspetti tecnici e procedurali connessi ai due interventi.
Gli organi istituzionali si sono impegnati ad accelerare tutte le procedure di propria competenza per la realizzazione di quanto sopra.

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