Scandicci, aree ex Macelli e Impronta: ll Consiglio provinciale approva la variante al Prg

Redazione Nove da Firenze

18 settembre 2002 - Il Consiglio provinciale ha approvato con i voti favorevoli della maggioranza di Centrosinistra e l’astensione della Cdl e di Rifondazione comunista la variante al Piano regolatore di Scandicci per la riqualificazione urbanistica e la valorizzazione di immobili di proprietà comunale (Area ex Macelli, area ex Impronta). “Questa variante – ha osservato il consigliere Sandro Targetti, di Rifondazione, motivando l’astensione del suo gruppo – riguarda due aree storiche di questo comune, con un riutilizzo per funzioni private e non pubbliche.

I proventi sono destinati alle strutture scolastiche del Comune. Dal punto di vista delle volumetrie c’è un sostanziale equilibrio. Tuttavia ci asterremo sulla determinazione relativa al Piano regolatore perché avremmo preferito che questo tipo di variante fosse inserita all’interno del Piano strutturale del Comune, in modo da avere un quadro generale della riqualificazione di Scandicci: siamo di fronte a due aree che sono dentro la città. Astensione quindi, anche se non abbiamo niente da eccepire sulla compatibilità di queste varianti con il Piano di coordinamento provinciale”.