Santa Susina

Redazione Nove da Firenze

Si è insediata ieri mattina a Palazzo Medici Riccardi la Conferenza provinciale di organizzazione della rete scolastica, promossa dall'assessorato alla pubblica istruzione della Provincia, di intesa con il Provveditorato. Col nuovo anno scolastico ci saranno 677 assunzioni a ruolo, tra personale docente (392) e non (285). Da settembre infatti si sono liberati 479 posti per pensionamenti oltre a 198 nuovi insegnamenti di lingua straniera, estensione del tempo pieno e incarichi di sostegno da soddisfare nelle scuole elementari.

Tutto ciò potrebbe comportare dei disagi nei primi 10 giorni di scuola, che ricordiamo riapre i battenti martedì prossimo. Il DPR 233 del giugno scorso ha previsto la nascita della conferenza provinciale di organizzazione, che a Firenze riunisce, oltre alla Provincia e al Provveditorato, 44 comuni e la comunità montana del Mugello. Il decreto prevede che ogni istituto di istruzione debba avere una popolazione scolastica media tra i 500 e i 900 alunni. "Entro la fine dell'anno contiamo di elaborare gli orientamenti utili al dimensionamento.

Non chiusure di istituti, ma un ripensamento dell'organizzazione in funzione della didattica" ha spiegato l'assessore provinciale Piero Certosi, che da mesi ha messo in opera un piano di sistemazione degli istituti in strutture di proprietà, abbassando la spesa annua da 7 a 3 miliardi e mezzo, con l'obiettivo di farla scendere a 1,5 entro il 2000.