Adotta e custodisci un’arnia con Castello di Meleto

Il regalo di Natale che contribuisce a riequilibrare l’ambiente

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 novembre 2021 09:23
Adotta e custodisci un’arnia con Castello di Meleto

Un dono originale e infinitamente importante: Castello di Meleto porta avanti da due anni un progetto speciale, Nel Nome dell’Ape, attraverso cui è possibile adottare un’arnia per contribuire concretamente al ripopolamento nella zona di questo insetto indispensabile alla sopravvivenza dell’ecosistema. In seguito all’adozione, l’azienda si impegna a gestire l'arnia per cinque anni di affido.

Su ogni arnia sarà apposto il nome dell’investitore e dalla produzione di ciascun loco saranno estratti 2 kg di miele all’anno, per un totale di 10kg, che verranno spediti al custode con aggiornamenti costanti sull'andamento della produzione.

L’opportunità dell’affido a temp odi un alveare vuole promuovere un messaggio attuale secondo una direzione precisa: da un lato ritornare alle buone pratiche di riequilibrio necessarie anche per l’educazione ambientale di ciascuno; dall’altro coltivare una consapevolezza nella cittadinanza e costruire un futuro di conservazione.

"I cambiamenti climatici stanno seriamente compromettendo la vita delle Api – afferma Michele Contartese, Direttore Generale di Castello di Meleto - che senza Apicoltura sarebbero decimate in pochissimo tempo. Come azienda abbiamo deciso di agire concretamente e, grazie al prezioso sostegno dei custodi, possiamo portare avanti il nostro progetto, con l’ambizione di ospitare il prossimo anno 100 famiglie di api, continuando così a ripopolare il territorio di questi preziosi attori".

Recentemente inaugurato, il Parco delle Api di Castello di Meleto ospita 40 famiglie, corrispondenti ad oltre 3 milioni di api presenti annualmente. Qui, le trenta specie tra alberi da fiore, arbusti e erbacee, sono dimora per questi insetti e garantiscono dalla primavera a fine autunno uno spettacolo di colori e forme: alberi di Giuda, tigli, rosmarino, elicriso, borragine, lupinella e ginestrino sono solo alcune delle specie botaniche presenti.

Le 40 arnie forniscono tipologie di miele biologico millefiori estremamente diversificate, con proprietà organolettiche altrettanto uniche, come storicamente avviene in Toscana, grazie all’elevato tasso di biodiversità presente nella regione.

Castello di Meleto è l’unica azienda del Chianti Classico a possedere un castello del Duecento, perfettamente conservato, oggi splendida struttura ricettiva. Con un’estensione di più di mille ettari, su una collina a Gaiole in Chianti da dove sorveglia i boschi e le vigne circostanti, Castello di Meleto è un perfetto esempio di azienda agricola completa: il vino, anzitutto con il Chianti Classico, rappresenta il prodotto bandiera, cui si affiancano l’olio extra vergine d’oliva biologico, il miele, e l’allevamento di suini di Cinta senese.

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