Situazione meteorologica
Clima impazzito: idee a confronto a San Rossore

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 luglio 2004 17:25
Situazione meteorologica<BR>Clima impazzito: idee a confronto a San Rossore

Un sistema nuvoloso sta attualmente transitando sull’arco alpino e nel suo movimento verso SE interesserà le regioni adriatiche della penisola italiana. Al suo seguito si ristabiliranno rapidamente condizioni di maggiore stabilità. Sulle regioni tirreniche, eccetto un modesto ed irregolare incremento della nuvolosità, non si dovrebbero osservare variazioni sostanziali nelle condizioni meteorologiche. Per i prossimi giorni le previsioni indicano la stabilizzazione del campo di pressione con condizioni tipicamente estive.
DOMANI: cielo sereno o poco nuvoloso; formazione di nuvolosità pomeridiana sui rilievi.

Venti deboli a regime di brezza. Temperature in lieve aumento.

Il 15 e 16 luglio torna il Meeting sulla globalizzazione della Regione Toscana
I cambiamenti climatici come la vera minaccia alla pace globale, è questo il cuore del dibattito che coinvolgerà scienziati, istituzioni e movimenti all'interno della quarta edizione del Meeting di San Rossore (Pisa), organizzato dalla Regione Toscana presso la ex tenuta presidenziale dal 15 al 16 luglio.
Laboratorio di una "new global vision", il Meeting è uno dei rari spazi politici dove intellettuali, uomini di scienza e di cultura, movimenti e rappresentanti delle istituzioni nazionali e locali, italiane e straniere con diversi punti di vista si confrontano sui principali temi di attualità legati alla globalizzazione.

Il tema del clima e delle sue mutazioni riguarda il pianeta Terra e la vita di tutti i suoi abitanti, ma allo stesso tempo rappresenta un fenomeno molto discusso nelle sue cause e nelle sue dinamiche. Un fenomeno che può avere conseguenze oggi difficilmente stimabili, ma particolarmente gravi per l'ambiente, l'economia, la nostra stessa salute.
Chi è responsabile del cambiamento climatico? Quali politiche internazionali, nazionali e locali sono necessarie per una gestione sensata del clima? Qual è il ruolo delle imprese e delle industrie, in sostanza dell'attuale modello economico nelle mutazioni climatiche? Come è possibile riconciliare l'uomo con la natura? A queste e ad altre questioni, necessarie per capire ed affrontare al meglio l'argomento senza pregiudizi o preconcetti, proveranno a dare delle risposte alcune tra le persone di primo piano del panorama mondiale scientifico, istituzionale, economico e della società civile.


Tra i protagonisti presenti al Metting di San Rossore ci saranno: Edward Goldsmith, fondatore e direttore "The Ecologist"; Paul Nicholson, di Via Campesina Europa; Al Gore, ex Vice Presidente USA; Claudio Martini, presidente della Regione Toscana; Roberto Brambilla esperto ambientale di Rete Lilliput; Romano Prodi, presidente della Commissione Europea; Toni Juniper, direttore degli Amici della Terra; Erasmus Hemaku Owusu, direttore generale del Ghana Wildlife Society; Vandana Shiva, direttore della Fondazione Research for Technology, Science and Ecology; Giovanni Sartori, politologo; Klaus Töpfer, direttore dell'UNEP; Raffaella Bolini dell'Arci; Mario Agostinelli ricercatore di Uda-Enea; Masanobu Fukuoka, autore di "The One-Straw Revolution"; Carlo Petrini, fondatore di Slow Food; Maurizio Gubbiotti di Legambiente.

Tanti protagonisti con tante impostazioni culturali e scientifiche diverse, una caratteristica che avrà il suo apice nel confronto fra gli scienziati Richard Lindzen e Robert Watson, sostenitori di due tesi opposte sulle cause del mutamento climatico.
L'edizione di quest'anno punta inoltre a un coinvolgimento molto forte della città di Pisa: già la sera prima del Meeting, il 14, al Giardino Scotto ci sarà un'anteprima di grande interesse: verrà proiettato il film cult di Roland Emmerich "The day after tomorrow" seguito da una prima tavola rotonda sui temi che saranno affrontati dall'indomani alla quale parteciperà il massmediologo Derrick de Kerckove.
Il primo Meeting della Regione Toscana sui temi caldi della globalizzazione si è tenuto a San Rossore pochi giorni prima del G8 di Genova, nel 2001.

Istituzioni e movimenti trovarono in quella sede l'unica occasione per un confronto sereno e senza pregiudizi sui temi della globalizzazione. Da allora ogni estate a San Rossore quello spirito si rinnova in una cornice sempre più importante. Ormai il Meeting è un appuntamento fisso dell'estate per quanti guardano ad un mondo diverso, migliore, in grado di rimettere al centro la persona con la sua dignità e il rispetto della natura.

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