Azzurri-Rossi e Verdi-Bianchi le partite del calcio storico
Regolare e di buon auspicio il volo della colombina

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 aprile 2004 23:01
Azzurri-Rossi e Verdi-Bianchi le partite del calcio storico<BR>Regolare e di buon auspicio il volo della colombina

Il 24 giugno (giorno della festa del Patrono San Giovanni) si svolgerà la prima partita del tradizionale torneo di calcio storico. Sul campo di sabbia in Piazza Santa Croce si affronteranno gli Azzurri ("padroni di casa") e i Rossi (di Santa Maria Novella). Domenica 27 giugno sarà la volta dei Verdi (di San Giovanni) e dei Bianchi (di Santo Spirito). La finale si disputerà il 4 luglio. Venerdì prossimo si svolgerà il primo incontro fra le squadre. Regolare il volo della colombina che alle 11,05 ha incendiato la miccia del "Brindellone" dando il via allo spettacolo pirotecnico che ha richiamato in Piazza Duomo tantissima gente che ha assistito ai botti e alle mille esplosioni di colori: gli unici che Firenze, fiorentini e turisti vogliono sentire.

Lo spettacolo è terminato con l'apertura, in cima al Brindellone, delle tre bandiere con gli stemmi di Firenze, dell'Arcivescovato e della Famiglia de' Pazzi. Nel frattempo, la colombina è tornata senza intoppi all'interno della navata del Duomo, compiendo quindi regolarmente il suo percorso e questo, secondo la tradizione popolare, è di buon auspicio per la città di Firenze. Lo scoppio del carro risale al 1099, anno del ritorno dalla prima Crociata di Pazzino de' Pazzi. Per quello che riguarda il Calcio Storico, quest'anno il calendario delle partite è anomalo rispetto alla tradizione che vuole che il 24 giugno si disputi la finale, per la concomitanza con le elezioni amministrative previste per il 12 e 13 giugno.

Inoltre, se ci dovesse essere anche il turno di ballottaggio, il calendario delle partite sarebbe ulteriormente modificato. Il 24 giugno, il 4 luglio e la finale l'11 luglio. RTV 38 si è aggiudicata i diritti per la diretta televisiva in Italia ma hanno presentato richiesta anche televisioni francesi, tedesche e giapponesi a sottolineare che l'evento del calcio storico ha ormai da tempo superato i confini geografici di Firenze. Inoltre il 3 luglio (sempre in Piazza Santa Croce) è prevista una partita di beneficenza organizzata dal Comune e dall'Associazione Tommasimo Bacciotti per raccogliere fondi da destinare all'Associazione.

Si affronteranno due formazioni di over 40 composte da veterani del calcio storico ma anche da personaggi del mondo della politica (l'assessore Eugenio Giani e il consigliere Massimo Pieri), dello spettacolo (l'attore e regista Leonardo Pieraccioni, il presentatore Carlo Conti, il comico Gaetano Gennai) e dello sport (i calciatori Angelo di Livio e Gabriel Batistuta). Il programma della mattinata è stato perfettamente rispettato. Il corteo con le autorità è partito da Palazzo Vecchio e dopo aver percorso alcune vie del centro, si è unito a quello proveniente dalla chiesa dei SS.

Apostoli, dove sono conservate le pietre focaie per incendiare il carro. Tutti si sono diretti in piazza Duomo per partecipare alla funzione religiosa e per assistere allo "Scoppio del carro" durato 12 minuti e mezzo. L'Arcivescovo di Firenze Ennio Antonelli ha benedetto il gonfalone di Firenze all'interno del Battistero. Fra le autorità, presenti il sindaco di Firenze Leonardo Domenici, l'assessore alle tradizioni popolari Eugenio Giani, il prefetto Gian Valerio Lombardi, il questore Vincenzo Indolfi, rappresentanti dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.

Lo Scoppio del Carro è la più antica rievocazione fiorentina. Sono passati oltre 900 anni dal ritorno di Pazzino de' Pazzi da Gerusalemme, al quale Goffredo di Buglione aveva consegnato le pietre focaie. Dalla metà del trecento sono utilizzati i fuochi d'artificio.

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