Che sapore ha l’olio extra vergine di oliva appena spremuto? Come si fa? Come si gusta?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 novembre 2003 12:52
Che sapore ha l’olio extra vergine di oliva appena spremuto? Come si fa? Come si gusta?

Siena, 14 novembre 2003- Per scoprirlo c’è “Dire, Fare, Gustare”, l’originale proposta dell’Agenzia per il Turismo di Siena realizzata in collaborazione con Slow Food e dedicata ai bambini.
Un laboratorio del gusto che arriva per festeggiare l’autunno e il suo prodotto principe, l’olio extravergine di oliva, dopo i due appuntamenti dedicati ai formaggi, alla cinta senese e ai salumi. Un gioco sensoriale finalizzato all’uso consapevole dei sensi che si terrà il prossimo 15 novembre (ore 15,30) nel Museo della “Grancia” di Serre di Rapolano, un ex fattoria fortificata per difendere il raccolto, i magazzini del grano e degli altri prodotti che coltivavano per rifornire il Santa Maria della Scala, un antico ospedale sorto, tra i primi in Europa, nel Medioevo, come ristoro e rifugio dei pellegrini che, sulla via Francigena si recavano a Roma ed oggi grande spazio museale nel cuore della città di Siena.

All’interno della “Grancia” di Serre di Rapolano, dove è allestito il Museo dell’Olio, i ragazzi (dai 6 ai 14 anni) potranno seguire un percorso dedicato al ciclo per ottenere l’olio d’oliva nella cultura mezzadrile e con una degustazione guidata scoprire le peculiarità delle cultivar prodotte nelle Terre di Siena e gustare le sfumature di profumi e di gusto degli oli ottenuti. Attraverso giochi sensoriali e un percorso gustativo i bambini si avvicineranno ai profumi e sapori dell'olio e acquisiranno la consapevolezza dell'importanza di un prodotto che, molte volte, si dà per scontato e si confonde col cibo che accompagna, senza rendersi conto che il gusto di un olio può cambiare un piatto.

L'appuntamento sarà completato da una visita al percorso museale, all'interno dell'antica Grancia di Serre di Rapolano, che consentirà ai bambini di capire cosa erano le Grance e di conoscere le vecchie tecniche di produzione dell'olio.
“Dire, fare, gustare” è un’iniziativa rivolta ai ragazzi, e alle ragazze, che stimolando la curiosità, e attraverso un approccio piacevole al cibo, crea occasioni di conoscenza finalizzate alla riscoperta e valorizzazione del patrimonio gastronomico di cui il territorio è depositario.
Di nuovo il gusto dei prodotti tipici sarà protagonista il 13 dicembre con i dolci della tradizione senese.

Nel cuore di Siena, i partecipanti seguiranno tutte le fasi della lavorazione di Panforte, Ricciarelli e Cavallucci preparati con le antiche ricette, Per ogni appuntamento Terre di Siena Incoming Ati srl propone un soggiorno di 2 giorni, che oltre alla partecipazione ai laboratori, consentirà di vistare cantine, incontrare i produttori, ritrovare i sapori che avrete imparato a conoscere ritrovandoli nelle pietanze dei ristoranti scelti per voi. la quota di partecipazione per 2 adulti e 2 bambini in hotel a 3 stelle, in una delle strutture selezionate, a partire da Euro 270,00 comprensiva di una cena e della partecipazione al laboratorio.



15 novembre 2003 - Museo della Grancia - Serre di Rapolano (Rapolano Terme) il laboratorio avrà inizio alle 15.30.
I genitori che accompagnano i bambini potranno partecipare a degustazioni guidate organizzate per loro.
La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria, max 25 partecipanti dai 6 ai 14 anni. Durata circa 3 ore, i partecipanti saranno divisi in gruppi per età.

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