Prosegue il felice connubio fra vino e arte contemporanea con la seconda edizione del Premio “Vigna degli Artisti”, promosso e ideato dalle Cantine Leonardo da Vinci.
Affermata realtà del mondo vitivinicolo toscano da ben cinquant’anni, consolidano l’unione tra la prestigiosa qualità del loro Merlot “Degli Artisti” (prodotto nelle vigne dell’azienda e distribuito nelle migliori enoteche in Italia e nel mondo) e la promozione e diffusione della giovane arte contemporanea.
Dopo il successo della prima edizione, svoltasi in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Firenze, per il 2002 il Premio “Vigna degli Artisti” esce dai confini della Toscana per coinvolgere le Accademie di Firenze, Bologna, Perugia e Urbino.
Sabato 5 ottobre, a Casale di Valle, villa di rappresentanza delle Cantine Leonardo da Vinci, avrà luogo la presentazione della seconda edizione del concorso di pittura.
Le opere che risponderanno ai criteri del bando di concorso saranno selezionate da esperti critici all’interno delle quattro Accademie e presentate alle Cantine Leonardo. La giuria, formata da personalità di spicco del mondo dell’arte contemporanea - Carol Biagiotti, Gabi Scardi, Giuliana Videtta, Bruno Corà, Paolo Gramigni e Domenico Viggiano - sceglierà entro la fine di marzo l’opera vincitrice, che sarà riprodotta sull’etichetta dell’annata 2001 del Merlot “Degli Artisti” e presentata al prossimo Vinitaly di Verona in aprile.
Il connubio – unico nel suo genere – intende esaltare un vino “speciale”, salutato dagli esperti come una promessa della viticoltura di Vinci e della Toscana tutta (un Merlot “in purezza”, al 100%, che ha sbaragliato per la sua eccezionalità i “vicini di barrique”, suggerendo agli enologi dell’azienda di identificarne la vigna d’origine), e dare un forte impulso alla diffusione dell’arte contemporanea per offrire visibilità alle opere di giovani artisti. A questo proposito le Cantine Leonardo organizzeranno – come già avvenuto in occasione della prima edizione del premio - una mostra delle 20 opere selezionate all’interno delle Accademie, comprensiva dell’opera vincitrice.
Quest’ultima, come l’opera di Sandro Bottari, vincitore della prima edizione, sarà acquistata dalle Cantine Leonardo, al fine di costituire il primo nucleo della raccolta d’arte contemporanea con cui l’azienda intende dare il proprio contributo al mondo dell’arte.
