Un fondo regionale per ammodernare gli impianti con Fidi Toscana
Firenze, 17 lug.– Un investimento di 200 mila euro per migliorare, riqualificare e riorganizzare gli spogliatoi della piscina Costoli riservati agli utenti disabili. Il via libera all'intervento con l'approvazione in giunta dell'apposita delibera presentata dall'assessora allo sport Letizia Perini.
Il progetto prevede la riorganizzazione e adeguamento degli spogliatoi e dei servizi per gli utenti della vasca ricreativa, utilizzata per la riabilitazione dei ragazzi disabili. In particolare si procederà con la completa demolizione delle pavimentazioni e dei rivestimenti dei locali e con la riorganizzazione dei servizi igienici e delle docce, divisi per sesso, con il completo adeguamento a norma disabili di tutte le attrezzature dei locali a disposizione. Si prevede una successiva realizzazione del percorso di accesso al collegamento coperto con la vasca per poterlo distinguere dalla zona servizi e garantire la privacy degli utenti.
"Abbiamo approvato un investimento importante per rendere ancora più accessibile e inclusiva questa piscina - ha sottolineato l'assessora Perini - il complesso natatorio della Costoli costituisce il polo dell’acqua più importante della città ed utilizzato per la balneazione estiva e per l’attività invernale di varie tipologie". "Un impianto - ha ricordato l'assessora- dove ci sono tante attività per i cittadini disabili. Sia il nuoto libero seguito da tecnici competenti che progetti molto importanti come ad esempio il 'Progetto d'intervento terapeutico in acqua', portato avanti dall'associazione Astrolabio grazie alla collaborazione con il Gruppo Menarini, che dal 2011 sostiene l'iniziativa, e che coinvolge 200 bambini con disturbo dello spettro autistico e plurihandicap. Nessuno viene lasciato indietro".
I lavori cominceranno a settembre, quando la piscina Costoli chiuderà alla balneazione estiva e sarà interessata anche dagli interventi all'impianto termico, e si concluderanno entro la fine di quest'anno.
"Creare un fondo di garanzia per lo sport toscano attraverso la fiduciaria della Regione, cioè Fidi Toscana, che così facendo potrebbe rilanciare il suo impegno economico e sociale. Sono convinto che le risorse per questa operazione ci siano, ci vuole una cabina di regia che sappia destinarle sui territori e vigilare bene sull'utilizzo dei fondi per l'ammodernamento degli impianti, che ne hanno estremo bisogno". È questa la proposta di Lorenzo Bosi, imprenditore e presidente della storica società sportiva fiorentina Rondinella Marzocco.
"Ciò che noi facciamo come società sportive – ricorda Bosi – non si esaurisce nei 90 minuti di gioco. Un impianto attivo vuol dire vita nei nostri quartieri, salute per i nostri giovani, sicurezza, prevenzione e, alla lunga, anche minori costi per un sistema sanitario che certo non se la passa bene. Purtroppo, larga parte degli impianti sportivi nella nostra Regione versano in condizioni difficili, in alcuni casi non da paese civile, e ci vorrebbe un piano per la rigenerazione dello sport di base a partire dagli impianti"."Una società sportiva rappresenta – aggiunge Bosi – un sistema di valori sani e, quindi, è un potente antidoto rispetto a fenomeni patologici delle nuove generazioni come la formazione di baby gang".
"Ogni impianto moderno, dotato di illuminazione e telecamere rivolte verso l’interno e l'esterno, contribuisce alla sicurezza del territorio in modo determinante", conclude Bosi.
Il bando ministeriale Sport e Salute chiamato Illumina, rivolto ai Comuni per candidare le aree di frazione, vede assegnare il Comune di Empoli fondi per 200 mila euro per aree pubbliche da riqualificare. L'amministrazione è risultata 42esima in graduatoria, ottenendo il massimo richiesto. L'intervento non richiederà co-finanziamenti da parte del Comune. L’Avviso pubblico è rivolto ai Comuni con l’obiettivo di realizzare Spazi Illumina modulari, inclusivi, riconoscibili e funzionali per lo svolgimento di attività sportive e ricreative.
Empoli ha partecipato con 3 proposte su aree di proprietà comunale compatibili a livello urbanistico per l'indirizzo sportivo. Quella presentata anche nel tour Frazioni al Centro riguarda Sant'Andrea-Fontanella. Per le frazioni a sud era prevista la progettazione di un giardino con aree attrezzate per lo sport, accanto all'attuale campo sportivo. A tal proposito, anche l'impianto sportivo parteciperà al bando della Regione Toscana, da massimo 400mila euro. La selezione dell’area, tra le tre proposte da ogni Comune, è effettuata da apposita Commissione di valutazione sulla base dei criteri individuati dall’Avviso. Le altre due proposte sono dislocate in via Meucci al parco di Carraia e al giardino di via Piero della Francesca a Santa Maria. L'area finanziata sarà comunque ad accesso libero, come specificato da bando.
Ieri mattina a Pisa si è svolto un sopralluogo tecnico presso l’Arena Garibaldi – Stadio Romeo Anconetani, a metà del percorso previsto per i lavori di adeguamento necessari a garantire la conformità dell’impianto ai requisiti richiesti per la Serie A, in seguito alla storica promozione del Pisa Sporting Club. Al sopralluogo hanno partecipato il Sindaco Michele Conti, il vicesindaco con delega all’edilizia sportiva Raffaele Latrofa e l’ingegner Gabriele Cerri, dirigente della Direzione Edilizia Pubblica, Sport e Protezione Civile.
Sia i tecnici del Comune di Pisa sia la ditta incaricata dei lavori stanno mettendo in campo il massimo impegno, lavorando in stretto coordinamento con il Pisa Sporting Club per rispettare i tempi prefissati e completare gli interventi entro la scadenza prevista. L’obiettivo è consentire alla squadra di disputare in casa la gara contro la Roma, in programma sabato 30 agosto, primo appuntamento casalingo del campionato di Serie A.
Fondamentale nel percorso sarà il sopralluogo della Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo, previsto entro la fine di luglio, che servirà a verificare lo stato di avanzamento dei lavori. Solo al termine degli interventi, con un successivo sopralluogo finale, la Commissione potrà esprimere il proprio parere definitivo necessario per la conferma dell’agibilità dello stadio secondo gli standard richiesti dalla Lega Serie A. I lavori, articolati in due fasi e hanno una durata complessiva prevista di 75 giorni e si concluderanno prima dell’inizio del campionato.
a certezza dell’agibilità piena dello stadio».
Ad oggi risultano completate le principali attività relative alla Curva Sud, dove è conclusa la fase relativa all’impermeabilizzazione e ripresa di intonaco. È stato spostato il settore ospiti verso la Tribuna Coperta, è in corso l’installazione dei seggiolini e delle nuove recinzioni, come previsto, consentendo la realizzazione della nuova zona cuscinetto e il ripristino di una porzione della curva per il pubblico locale con accesso da via Luigi Bianchi. La nuova configurazione prevede una capienza di 1.732 posti per i tifosi di casa e 1.100 per il settore ospiti, già predisposti secondo le indicazioni della Commissione Provinciale di Vigilanza.
Per permettere questo intervento si è dovuti intervenire sul vecchio maxi-schermo che è stato smantellato al suo interno mantenendo la struttura portante sulla quale verranno montati i nuovi LED. Tra gli interventi in corso l’adeguamento delle torri faro, con l’integrazione di parte dei proiettori esistenti con nuovi fari LED ad alta potenza, per garantire il rispetto dei parametri illuminotecnici della Serie A. In corso anche lo spostamento del divisorio tra Curva Nord e Gradinata per riportare i settori alla disposizione precedente all’intervento della traslazione a “orologio”.
In avanzata fase di completamento sono anche gli interventi sulla Tribuna Coperta, dove, dopo la demolizione dei vecchi box a bordo campo e il completamento delle gettate in cemento delle platee, si sta procedendo alla realizzazione delle nuove postazioni field-box, che saranno 10 da 14 posti, a cui aggiungere 16 postazioni coperte per spettatori con disabilità e accompagnatori. È in fase di realizzazione anche il nuovo tunnel di accesso al campo, in asse al centrocampo, destinato a collegare direttamente gli spogliatoi al terreno di gioco.
Prosegue inoltre la ristrutturazione degli spazi tecnici situati sotto la Tribuna Coperta, dove sono in corso le attività di costruzione a secco dei nuovi volumi per sala conferenze, area stampa, zona mista e palestra. Parallelamente si lavora all’adeguamento degli impianti tecnologici e all’ampliamento del TV compound, che raggiungerà una superficie di 600 metri quadrati per ospitare le esigenze della produzione televisiva.
Il CONI e i Vigili del Fuoco hanno già espresso parere positivo sul progetto aggiornato, a seguito delle prescrizioni tecniche della Lega Serie A. L’Arena Garibaldi sarà adeguata e messa a norma per poter ospitare regolarmente le partite casalinghe del Pisa Sporting Club nel prossimo campionato, garantendo sicurezza e rispetto degli standard richiesti, nel pieno rispetto della sua storica identità.
Il nuovo assetto complessivo porterà la capienza dell’Arena Garibaldi a 12.508 spettatori, così suddivisi: Tribuna Coperta Superiore 1.482 posti, Tribuna Coperta Inferiore 1.264 posti, Curva Nord 3.880 posti, Gradinata 3.050 posti, Curva Sud Locali 1.732 posti e Curva Sud Ospiti 1.100 posti.