Ufficiale il declassamento del Teatro della Toscana
E’ ufficiale la scelta del Ministero della cultura che sancisce il declassamento del Teatro della Toscana.
“Una decisione che alla luce degli ultimi avvenimenti non ci coglie purtroppo impreparati ma che certo non ci piace e verso la quale vogliamo continuare a manifestare il nostro dissenso, ma anche la nostra solidarietà all’Amministrazione Comunale -dichiara il Capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Palazzo Vecchio Lorenzo Masi- Riteniamo che la cultura debba essere valorizzata in ogni sua forma, e non penalizzata come in questo caso. E per lo più sulla base di motivazioni che non stanno in piedi e che vanno ad incidere – diciamolo forte e chiaro - sulla vita di tutte quelle lavoratrici e lavoratori che hanno sempre garantito la qualità dei nostri teatri fiorentini della Pergola e di Rifredi. È soprattutto per tutelare queste persone che denunciamo quanto sta accadendo.
Sappiamo che la partita non è ancora finita e siamo certi che il Comune e la Fondazione del Teatro della Toscana faranno del proprio meglio per far valere le proprie ragioni e salvaguardare l’immagine ma anche la stabilità economica di Pergola, Rifredi ed Era di Pontedera”.
“Il senatore Marcheschi anziché unirsi nella difesa della città ingiustamente colpita dal ministero della Cultura, ancora una volta non perde occasione per schierarsi dall'altra parte. Un atteggiamento irresponsabile che cerca di sminuire la gravità della scelta ministeriale che con motivazioni pretestuose e contraddittorie ha punito Stefano Massini, il Teatro della Pergola e la Città di Firenze. Contro questa scelta scellerata reagiremo con grande determinazione, anche per andare a verificare le parole del ministro Giuli che ha aperto alla possibilità di riesame” dichiara il deputato dem Federico Gianassi.
"Come Cgil Firenze e Slc Cgil area vasta siamo molto preoccupati per tutto quello che sta accadendo alla Pergola. E’ di queste ore l’ufficializzazione del declassamento del Teatro, strumentale a giochi politici e che niente hanno a che vedere con la qualità e con il merito del Teatro della Toscana.Per dare il nostro supporto come sindacato abbiamo richiesto alla Sindaca Funaro e all’assessore Bettarini un incontro, che speriamo possa svolgersi prima possibile. Anche perché è bene sottolineare che il declassamento della Pergola è sicuramente non solo un affronto per la città ma una scelta che rischia di avere conseguenze sui lavoratori e sulle lavoratrici del Teatro. Dobbiamo riportare al centro della discussione i lavoratori" dichiarano Bernardo Marasco, segretario generale Cgil Firenze e Cristina Arba, Slc Cgil Fi-Po-Pt.