Palazzo Vecchio è stato "occupato" da Fratelli d'Italia

Antonio Patruno

In questo momento Palazzo Vecchio, il cuore amministrativo di Firenze, è "occupato" da alcuni eletti di Fratelli d'Italia che hanno deciso di trascorrervi la notte. In un post su Facebook, il capogruppo di Fdi Draghi spiega: "Quest’oggi, assieme agli eletti di Fratelli d’Italia, il Consigliere comunale Alessandro Draghi ha deciso di “occupare” Palazzo Vecchio in maniera simbolica e avanzare richieste politiche". Il motivo è perché “da giorni, nell’indifferenza di Dario Nardella ed Enrico Rossi, si moltiplicano le proteste di piazza.

Al centro, ci sono le sacrosante richieste della Firenze che lavora e che pretende risposte: come e quando riapriranno le attività economiche, che cosa faranno coloro che non hanno ricevuto il bonus da 600 euro, quale futuro attende le società sportive, i bar e la ristorazione, i parrucchieri e gli estetisti, gli ambulanti e i mercati rionali, le strutture ricettive e le tante imprese in difficoltà?“, chiedono congiuntamente gli esponenti di Fratelli d’Italia. “Di fronte all’ipotesi di un crollo economico della nostra città - proseguono -, pretendiamo che il Sindaco e il Presidente della Regione ascoltino le rivendicazioni delle categorie.

Occorrono, al più presto, delle risposte serie. In ballo ci sono la vita, la dignità e il futuro di migliaia di famiglie, che rischiano di finire sul lastrico a causa dell’immobilismo istituzionale. Per questo - prosegue Draghi, Capogruppo al Comune - passeremo la notte a Palazzo Vecchio, lanciando un appello all’Amministrazione cittadina - sorda dinanzi alle proteste di questi giorni - e chiedendole un incontro immediato, che possa portare le giuste rivendicazioni dei lavoratori nell’agenda politica dei prossimi giorni”, dichiarano in una nota tutti gli eletti di Fratelli d’Italia.

Il coordinatore regionale del partito Francesco Torselli plaude a questa iniziativa: "Bravo Alessandro Draghi e bravi i consiglieri di quartiere di Fratelli d’Italia che passeranno la notte a Palazzo Vecchio per protestare contro l’indifferenza di Dario Nardella e Enrico Rossi di fronte ad una città e ad una regione che stanno piano piano morendo. Occorrono, al più presto, delle risposte serie. In ballo ci sono la vita, la dignità e il futuro di migliaia di famiglie, che rischiano di finire sul lastrico a causa dell’immobilismo istituzionale.