Open Week Malattie Cardiovascolari ad Annunziata e San Giovanni di Dio

Redazione Nove da Firenze

Firenze – Un appuntamento per sottolineare l’importanza della prevenzione primaria e facilitare l’accesso alla diagnosi precoce, rendendo direttamente fruibili anche prestazioni che in molti casi sono gravate da lunghe liste di attesa. In occasione della Giornata mondiale del Cuore, che si celebra il 29 settembre, Fondazione Onda ETS, organizza dal 26 settembre al 2 ottobre l’(H) Open Week dedicato alle malattie cardiovascolari con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la diagnosi precoce di queste malattie, con un particolare focus su aneurisma aortico addominale, infarto cardiaco, patologie valvolari, carotidee e venose.

Aderiscono gli ospedali fiorentini della Asl Toscana centro di Santa Maria Annunziata e di San Giovanni di Dio con iniziative di prevenzione che si terranno nella settimana a partire da venerdì prossimo.

Santa Maria Annunziata -All’ospedale di Ponte a Niccheri (Bagno a Ripoli) si terrà nei giorni di venerdì 26, lunedì 29, martedì 30 e giovedì 2 ottobre (dalle 12 alle 14.30) presso la Saletta Bimbi al piano terra dell’ospedale, l’iniziativa dal titolo "Educazione alla prevenzione cardiovascolare", durante la quale saranno effettuate misurazioni della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca.

Mercoledì 1° ottobre (dalle 14.30 alle 16, sesto piano atrio centrale) sarà la volta dell’evento formativo e interattivo rivolto ai pazienti in trattamento, cui si offre una formazione generale di educazione sanitaria di prevenzione cardiovascolare.L'evento sarà promosso dall’infermiere di cardiologia/UTIC, dall’assistente sanitaria, da uno psicologo e dalla dietista.

San Giovanni di Dio - All’ospedale San Giovanni di Dio il 30 settembre (orario 9-13) e il 2 ottobre (orario 15-19) presso l’Ambulatorio di Chirurgia Vascolare, visiterà la dottoressa Clara Pigozzi. È ancora possibile prenotare via mail, scrivendo a clara.pigozzi@uslcentro.toscana.it.

Il 1° ottobre (orario 9-13) presso l’ambulatorio di Cardiologia, si terrà la visita con il cardiologo Federica Michelotti. Le prenotazioni sono ancora disponibili: mail a federica.michelotti@uslcentro.toscana.it.

In occasione della Giornata del cuore del 29 settembre, anche la Croce Rossa Italiana di Bagno a Ripoli e la Fratellanza popolare di Grassina organizzano un weekend di sensibilizzazione e informazione nei confronti delle malattie cardiovascolari.

La CRI Bagno a Ripoli, sabato 27 settembre dalle 9 alle 13.30, aprirà i propri ambulatori di via Fratelli Orsi 19 per effettuare screening a offerta libera con misurazione pressione e ossigenazione, Ecg, misurazioni corporee, valutazioni dello stile di vita e colloquio con il cardiologo.

La Fratellanza popolare invece organizza per sabato 27 e domenica 28 settembre una due giorni all’insegna della prevenzione in collaborazione con Anpas. L’iniziativa si svolgerà in piazza Umberto I dalle ore 9.00 alle 18.00. Saranno effettuati ecg gratuiti, misurazione dei parametri vitali e promossa la campagna “Guida per bene” con percorsi multisensoriali su alcol e droghe. Verrà fatta informazione sulla donazione di sangue e dimostrazioni pratiche sul corretto utilizzo dei Dae. Le iniziativa sono patrocinate dal Comune di Bagno a Ripoli.

Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte a livello mondiale. Più nello specifico, in Italia, sono responsabili del 35,8 per cento di tutti i decessi: 38,8 per cento nelle donne e 32,5 per cento negli uomini. Nelle donne, le malattie cardiovascolari si manifestano con un ritardo di almeno dieci anni rispetto agli uomini, infatti fino alla menopausa sono protette dallo “scudo” ormonale degli estrogeni. Dopo la menopausa, però, le donne risultano colpite persino più degli uomini da eventi cardiovascolari, spesso in forma più grave, anche se si manifestano con un quadro clinico meno evidente. Per entrambi i sessi resta però cruciale il ruolo della prevenzione primaria, legata principalmente agli stili di vita, e della diagnosi precoce, in particolare in coloro che presentano fattori di rischio cardiovascolare, quali familiarità, età avanzata, fumo, ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, diabete, sedentarietà, sovrappeso, obesità, stress.