Omicidio alle Cascine, gli indizi che hanno fatto arrestare il rumeno

Redazione Nove da Firenze

FIRENZE - Quando è stato sentito dagli investigatori, il giovane rumeno di 28 anni, arrestato con l'accusa di omicidio e rapina, ha negato di conoscere Ezio Taddei, l'artigiano edile di 78 anni, massacrato di botte nella notte fra l'1 e 2 luglio scorsi. Ma conosceva dettagli veri, che non avrebbe avuto motivo di conoscere sull'aggressione. Inoltre sarebbe stato intercettato mentre raccontava al telefono ad un amico di aver avuto l'uomo come cliente. Per questo gli inquirenti hanno deciso di arrestarlo. Le indagini vanno avanti per capire se ad agire siano state più persone.