Nuove norme europee sulle patenti di guida per una maggiore sicurezza

Europe Direct Firenze

Il Parlamento Europeo ha approvato lo scorso 21 ottobre 2025 un aggiornamento delle norme sulle patenti di guida. Le modifiche sono frutto di un importante lavoro che ha impegnato Parlamento e Consiglio europeo per anni e si introducono nel pacchetto sulla Sicurezza stradale proposto dalla Commissione europea (2023).

Le nuove norme riguardano diversi settori, dalle prove di esame alle regole per i neo patentati, dai rinnovi alla patente digitale: l’obiettivo ultimo è quello di aumentare la sicurezza stradale e ridurre il numero di incidenti mortali, che ogni anno causano circa 20.000 vittime nell’Unione Europea. Nel dettaglio:

Formazione e prove d’esame

Il test di guida dovrà, con le nuove norme, includere l’accertamento di nuove conoscenze specifiche che tengano maggiormente conto della vulnerabilità di alcuni utenti “deboli” della strada come bambini, anziani o persone disabili, per esempio sui i rischi legati agli angoli ciechi e dei pericoli derivanti dalla distrazione col cellulare.

Validità e controlli sanitari

Le patenti per auto e motocicli avranno una validità di 15 anni, riducibile a 10 anni nei Paesi in cui la patente funge anche da documento d’identità. Quelle per camion e autobus saranno valide per 5 anni. Per il rilascio o il rinnovo della patente sarà richiesto un controllo medico, comprendente test della vista e delle condizioni cardiovascolari.

Neopatentati e guida accompagnata

Per la prima volta, l’UE introduce un periodo di prova obbligatorio di almeno due anni per i neopatentati, soggetti a sanzioni più severe in caso di guida in stato di ebbrezza o mancato uso delle cinture di sicurezza.

I diciassettenni potranno ottenere una patente di categoria B, ma potranno guidare solo se accompagnati da un conducente esperto fino al compimento dei 18 anni.

Camion e autobus

Abbiamo delle novità anche per conducenti di camion e autobus. Sarà possibile, infatti, conseguire le patenti, rispettivamente di categoria C e D, a 18 e 21 anni, a condizione di possedere un certificato di competenza professionale.

Patente digitale e sanzioni transfrontaliere

La nuova normativa introduce la patente digitale, accessibile tramite smartphone, destinata a diventare progressivamente il formato principale in tutta l’UE.

Inoltre, le decisioni relative alla sospensione o al ritiro della patente (quindi relativi alle sanzioni e infrazioni più gravi) saranno riconosciute in tutti gli Stati membri.

Le nuove disposizioni entreranno in vigore venti giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. Gli Stati membri avranno tre anni per recepirle nel diritto nazionale e un ulteriore anno per la loro piena attuazione.