Morte Magherini, il fratello di Riccardo replica a Giovanardi

Redazione Nove da Firenze

Andrea Magherini, fratello di Riccardo ha replicato alle parole del senatore Carlo Giovanardi che hanno suscitato centinaia di commenti nella Pagina Social de La Zanzara. “Si stenta a credere che le frasi attribuite al Senatore Giovanardi sulla vicenda di Riccardo Magherini possano essere state davvero pronunciat" dichiara oggi il Consigliere Regionale di Sinistra Ecologia e Libertà Mauro Romanelli.

Nella bufera è finito l'intervento alla trasmissione "La Zanzara" su Radio 24 del 4 febbraiodove "Giovanardi avrebbe affermato - spiega Romanelli - che il nostro concittadino è morto perché strafatto di coca e che prima ha picchiato i passanti e dato botte da orbi ai carabinieri, inoltre, avrebbe proseguito, che a Firenze il processo, che vede sette rinvii a giudizio, sarebbe stato influenzato da campagne mediatiche, altrimenti tutto sarebbe stato archiviato. Non ci si capacita, eppure queste parole non sono state smentite e conoscendo ormai il personaggio, purtroppo invece si deve ritenerle plausibili. E' davvero inaccettabile che un Senatore, facendosi oggettivamente forte della sua carica e della sua immunità, si permetta non solo di ricostruire i fatti in luogo delle istituzioni deputate a farlo, ma anche di offendere la memoria di una persona che non c'è più con aggettivi sprezzanti e privi, in ogni caso e aldilà di come si pensi, di qualsiasi sensibilità umana, verso la persona stessa, e verso i suoi congiunti.

Gli posso dire una cosa sola: chieda scusa. Chieda scusa alla famiglia e agli amici, e già che c'è a tutta Firenze, che si è stretta intorno a chi voleva bene a Riccardo, domandando solamente verità e giustizia, nel pieno rispetto dei ruoli e dei compiti delle diverse istituzioni, con la consueta civiltà di cui questa città è capace” - conclude Romanelli.