Mario Nuti : un maestro dell'astrattismo classico

Alessandro Lazzeri

La galleria Spazio Dinamico Arte è lieta di annunciare la mostra antologica dedicata a Mario Nuti, uno dei protagonisti dell'astrattismo classico fiorentino. Dopo un lungo periodo di attesa, l’esposizione torna finalmente nella città natale dell’artista, Firenze, con un progetto che ne ripercorre l'intero percorso creativo.La mostra è realizzata con il patrocinio e la collaborazione dell’Accademia delle Arti del Disegno e del Comune di Firenze, e rappresenta un’occasione unica per esplorare l’evoluzione stilistica e concettuale di Nuti, attraverso una selezione di opere che testimoniano le principali tappe della sua ricerca astratta.

Un'analisi dell'opera del pittore fiorentino è una sorta di viaggio alla ricerca di un artista che, dopo una giovanile esperienza figurativa e dopo l'importante momento dell'astrattismo geometrico, (dove il ritmo del suo mondo ha trovato una ben definita e sapiente costruzione ìn un equilibrio di contrappunti cromatici) ha attraversato, per così dire, una rilevante fase informale, per recuperare, a partire dalla seconda metà degli anni Sessanta, una certa figurazione, che viene assunta dal Nuti con il sospetto di un ex astrattista Se la figura tende a rinascere naturalmente dal vuoto astratto, essa viene ad assumere una specificità che indica come questo recupero non sia avvenuto per una sorta di ritorno all'ordine o, peggio, per una facile concessione alla moda o al mercato.

La protagonista di questa fase figurativa di Mario Nuti è la Iuce, che non adoperata nella sua funzione naturalistica, si dipana in un contrasto con l'ombra e fa emergere figure raggelate, come immobilizzate e non protagoniste. Figure in attesa di niente forse. C'è un'attesa beckettiana nelle opere di Nuti e a un tempo c'è, forse, un porsi come fenomenologo disincantato di fronte a un reale non più conoscibile.

L’evento che ripercorre la carriera artistica del maestro. celebra anche la pubblicazione del "Primo Volume Generale" dedicato a Mario Nuti, che documenta in maniera approfondita il suo lavoro, offrendo al pubblico e agli studiosi uno strumento prezioso per la conoscenza dell’artista.La mostra sarà visitabile dal 4 al 30 luglio 2025, presso la sede storica dell’Accademia delle Arti del Disegno, in via Ricasoli 68, Firenze. L’inaugurazione si terrà il 4 luglio alle ore 17.00.Ingresso gratuito

Orari di apertura:Martedì – Sabato: 10.00 – 13.00 / 17.00 – 19.00Domenica: 10.00 – 13.00Chiuso il lunedì📩 spaziodinamicoarte@gmail.com | ☎ 3458779855 | 🌐 www.spaziodinamicoarte.com