Marcia di Barbiana domenica 25 maggio

Redazione Nove da Firenze

In occasione della Marcia di Barbiana, domenica 25 maggio 2025, dedicata a 'Scuola maestra di pace', sarà presente per la Città Metropolitana di Firenze il consigliere delegato alle Politiche sociali Nicola Armentano, con il Gonfalone della Metrocittà.

"Il messaggio di don Lorenzo Milani è un pungolo vivo per tutti noi - commenta Armentano - Le sue riflessioni scuotono anche perché sono suffragate dall'evidenza di una vita dedicata sul serio agli altri, a partire dai più indifesi. E' questo scarto tra le intenzioni e un amore davvero vissuto quello da cui ognuno deve risvegliarsi per prendersi cura sul serio del prossimo, in un mondo conflittuale nel quale si rischia di assistere, storditi, alle guerra cliccando la notizia successiva".

In questo momento così buio per il mondo, dilaniato da guerre e stermini di civili innocenti, dove la follia sembra prevalere sulla ragione, ho sentito forte il bisogno di unirmi alla marcia di Barbiana in ricordo di Don Lorenzo Milani -dichiara Silvia Noferi, consigliera della Regione Toscana per Europa Verde-AVS- La lezione che Don Lorenzo ha lasciato ai suoi ragazzi e al mondo è una lezione universale: ai suoi alunni insegnava a vivere la vita con dignità, da cittadini sovrani partecipi della vita civile, capaci di abbattere le differenze fra ricchi e poveri con lo studio, per capire, per esprimersi, per imparare.

A noi rimane il compito di rendere sempre attuale il compito della scuola pubblica: dare a tutti le stesse possibilità senza lasciare nessuno indietro ma, come diceva Don Milani: Se la scuola vuole veramente influire sulla società bisogna anche che contraddica le usanze. La scuola oggi deve quindi innovarsi, deve avere coraggio, deve avere la capacità di includere e valorizzare tutti, in un esercizio costante di ricerca e difesa della pace.

La necessità del senso critico, di cittadini consapevoli in grado di riconoscere i semi del fascismo nelle pieghe della storia è fondamentale e urgente, per questo abbiamo bisogno di tornare a Barbiana, questo luogo sperduto fra le montagne, per ricordare che qui è nata, grazie ad un giovane parroco, un’esperienza unica di emancipazione sociale attraverso la scuola.

Possiamo facilmente immaginare cosa avrebbe pensato Don Milani riguardo al prossimo referendum che propone di abbreviare a cinque anni il tempo per ottenere la cittadinanza. I cambiamenti geopolitici degli ultimi decenni hanno riempito le classi di bambini che vengono da posti lontani ma grazie alla scuola si sentono italiani.

Con il nostro voto possiamo dargli una possibilità in più, quella di non essere considerati diversi. Con il nostro possiamo contribuire a rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana, come dice l'Art. 3 della Costituzione.