Lo stadio di Viareggio riapre dopo 7 anni

Redazione Nove da Firenze

Domani 24 settembre alle ore 20.30 inaugura ufficialmente lo Stadio dei Pini di Viareggio, che dopo 7 anni riapre allo sport e alla Città. Il progetto di riqualificazione è firmato dall'Arch. De Martino, direttore tecnico di Sportium, società specializzata in progettazione di impianti sportivi di ultima generazione. 

Viene restituito alla Città l’impianto sportivo polivalente moderno e sostenibile, completato dalle società del Gruppo Progetto CMR International.

La progettazione integrata e la direzione lavori per il nuovo Stadio dei Pini di Viareggio sono statecurate dall’Architetto De Martino, Direttore Tecnico di Sportium, societàspecializzata nell’ideazione progettazione e sviluppo di impianti sportivi di ultima generazione, insieme a Progetto CMR, società di progettazione integrata con oltre 30 anni di esperienza,e STAIN Engineering, società di ingegneria in ambito MEP, che ha firmato la parte di progettazione degli impianti, oltre a InFire che si è occupata di SCIA VVF e asseverazione di conformità antincendio.

Sportium, STAIN Engeneering, Progetto CMR e InFire sono quattro società che fanno capo alla Holding Progetto CMR International, gruppo leader in Italia al primo posto nella classifica Guamari 2024.

Il nuovo Stadio dei Pini o “Torquato Bresciani”, sviluppato su una superfice di 25.000 mq, con 3.800 sedute, si presenta oggi come un impianto rinnovato, moderno e sostenibile.

Dopo una storia di primati - lo Stadio dei Pini è stato il primo in Italia nel 1969 a essere dotato di una pista in tartan - e momenti sportivi memorabili - il record del mondo del getto del peso stabilito qui da Alessandro Andrei nel 1987 - il 31 marzo 2025 è stato di nuovo protagonista della scena sportiva nazionale e internazionale con la finale della prestigiosa e storica Viareggio Cup.

Il progetto è teso al dialogo con l’ambiente naturale circostante e, grazie all’uso di selezionati materiali e colori, la struttura si fonde ora con il paesaggio della pineta. Il nuovo impianto - risultato di un intervento di riqualificazione totale, realizzata in ottica di efficientamento energetico e di sostenibilità ambientale, che ha previsto il rinnovo di tutto il sistema di sedute e percorsi - si compone di una tribuna coperta con spogliatoi, una tribuna scoperta, un campo da calcio, una pista di atletica leggera ed edifici destinati a servizi.

Dopo il ripristino della pista di atletica, con la realizzazione di un nuovo manto sportivo, e del campo da calcio in erba naturale con relativo impianto di irrigazione, l’intervento è proseguito con la ristrutturazione della tribuna principale e con la realizzazione di una nuova facciata, caratterizzata da motivi geometrici a forma di rombo ispirati dalla tuta a scacchi di Burlamacco, maschera ufficiale del Carnevale di Viareggio. Inoltre, il prospetto e la struttura della tribuna principale sono stati avvolti da una nuova pelle, composta da elementi sviluppati in diagonale e da pannelli con differenti tonalità di colore coerenti con il paesaggio, che dona un’unità compositiva all’edificio, mentre l’utilizzo dell’alluminio anodizzato conferisce flessibilità e leggerezza.

È stata inoltre progettata e realizzata una nuova tribuna sul versante est che va a sostituire quella precedente, la cui memoria è conservata nel caratteristico andamento curvilineo. La struttura così realizzata, che potrà ospitare fino a 1.750 posti, garantisce la massima visibilità possibile a tutti gli spettatori. Gli spazi sottostanti la nuova tribuna, da completare successivamente, potranno essere adibiti a diverse funzioni, attualmente al vaglio dell’Amministrazione Comunale, garantendo all’impianto dinamicità e vitalità oltre il momento dell’evento sportivo.

Gli edifici di servizio, posti lungo il perimetro della struttura, saranno successivamente ricostruiti integralmente, insieme ai portali d’accesso e sul portale lato Ovest sarà realizzata una nuova piazza che marcherà l’ingresso principale dello stadio.

L’attenzione alla sostenibilità - in linea con l’approccio delle società di Progetto CMR International orientate a una progettazione a basso impatto ambientale - permea ogni aspetto del progetto. In particolare, per quanto riguarda la strategia energetica, è stata prevista una copertura delle tribune per consentire l’installazione di un sistema di pannelli fotovoltaici, e un’illuminazione a LED. L’esito è un edificio a elevata efficienza energetica in grado di rendere il sito a bilancio energetico quasi nullo, NZEB (Nearly Zero Energy Building).

“Sono molto soddisfatto del lavoro svolto dalle società del Gruppo Progetto CMR InternationaI impegnate nella ristrutturazione di un impianto che è anche un simbolo dello sport italiano. In questi anni, che ci hanno visti impegnati nella progettazione e di direzione lavori, il nostro obiettivo è sempre stato quello di restituire alla Città un impianto che, pur guardando al futuro, si caratterizzasse per una forte connotazione storica: moderno e sostenibile, capace di attrarre cittadini di diverse generazioni e interessi, con servizi che lo rendano fruibile 365 giorni l’anno e non solo in occasione del matchday” dichiara Gabriele Cerminara, General Manager del Gruppo Progetto CMR International.

“Il primo ricordo che ho dello Stadio dei Pini è un incontro a cui partecipò il celebre velocista campione olimpico Pietro Mennea, un aneddoto che dice molto su quanto sia glorioso questo impianto, a cui abbiamo voluto rendere omaggio con una reinterpretazione in chiave contemporanea attraverso il rifacimento della tribuna principale e della sua copertura” aggiunge Giuseppe De Martino, Direttore Tecnico Sportium “Questo scrigno ricco di storia dello sport italiano e internazionale - con la pista originale che è la medesima delle gare di atletica dei Mondiali di Berlino e degli Europei di Monaco di Baviera - è stato ristrutturato adottando le più moderne tecnologie per raggiungere il traguardo di un impianto al massimo delle sue possibilità tecniche.

Siamo orgogliosi di un percorso ad un altissimo tasso di qualità: dal tappeto della pista di atletica prefabbricato con una cintura superficiale in EPDM colato che consente una manutenzione facile nel tempo e minori costi di gestione al campione di erba del campo da calcio realizzato dagli stessi partner che curano i terreni di giuoco di seria A; fino all’implementazione di tutti i servizi accessori come spogliatoi, tribune, zona ospitalità realizzati nel rispetto di alti standard che consentiranno alla città di Viareggio di ospitare partite anche fino alla Lega Pro.”