La Fiorentina è sconfitta dal Betis ma la qualificazione è possibile
Non è andata troppo male a Siviglia. E' stata una gara di sofferenza ma i viola non sono stati travolti dalla forte squadra spagnola. Sotto di due gol sono riusciti con sofferenza e determinazione a segnare con Ranieri un gol che rende ancora possibile la qualificazione. Il ritorno giovedì al Franchi non sarà una passeggiata ma la Fiorentina ha la possibilità di farcela, se potrà contare su Kean, tenuto stasera inspiegabilmente in panchina per un tempo
Dopo un minuto di raccoglimento per Papa Francesco la gara comincia e si caratterizza per la grande aggressività degli spagnoli, I viola con Beltran e Gudmundsson e senza Kean non riescono a impensierire il Betis che attacca agevolmente e trova il vantaggio dopo sei minuti,Comuzzo è superato agevolmente da Bakambu che crossa per Ezzalzouli che colpisce la traversa, poi la palla supera la linea di porta
La Fiorentina reagisce e al 21′ sfiora il pari con Mandragora, che di testa manda fuori di un soffio
Al 29' Palladino è costretto a un cambio. Cataldi ha un problema muscolare . Al suo posto entra Adli. Il Betis continua a fare la partita, la Fiorentina subisce e ha difficoltà a costruire gioco Nel recupero il Betis va vicino al raddoppio con Bartra che manda il pallone sopra la traversa.
Nella ripresa, finalmente, Palladino schiera Kean. Pallegrini affianca ad Isco, l’argentino Lo Celso. La Fiorentina adesso ha maggiore profondità Contiene e riparte. E' il momento migliore dei viola. Kean tiene alta la squadra e mette pressione ai difensori spagnoli. Purtroppo nel momento migliore della Fiorentina arriva a sorpresa, il raddoppio spagnolo con un gran gol di Antony (19′).
La Fiorentina appare frastornata e destinata a subire ancora . Per fortuna emerge la personalità di Gosens Il tedesco domina la fascia sinistra e da una sua iniziativa arriva il gol viola. Gosens vince il duello con un difensore , mette la sfera al centro per Ranieri che dentro senza grande difficoltà. Al 27′. Gosens insiste e sfiora il pareggio.
Rischia, nel finale, la Fiorentina ma è anche pericolosa. Al 45′ cross di Folorunsho, il portiere del Betis esce di pugno travolgendo Kean che resta a terra ma si rialza presto. Sono quattro i minuti di recupero ,sono combattutissimi ma il risultato non cambia. Al Franchi sarò una battaglia dura ma la Fiorentina può farcela..
Raffaele Palladino a Sky: “I primi 10 minuti sapevamo che loro sarebbero partiti forte in uno stadio caldo e siamo passati in svantaggio ma non ci siamo disuniti e abbiamo messo in difficoltà il Betis. Mi è piaciuta la squadra che ha giocato con coraggio e personalità. C’è rammarico soprattutto per il secondo gol: ho parlato con De Gea che non ha visto partire la palla a causa dell’attaccante del Betis in fuorigioco. Prendiamo il tanto di positivo della Fiorentina e ringraziamo i tifosi presenti. Giovedì ci auguriamo che il Franchi sia l’uomo in più, noi ci crediamo“.
E a proposito di Kean “E’ un giocatore con caratteristiche uniche nella nostra squadra. Beltran, Gud e Zaniolo sono seconde punte e Kean è l’unica punta. Nel primo tempo abbiamo fatto una buonissima partita ma con Moise la partita è cambiata. Abbiamo comunque fatto una partita coraggiosa, siamo rimasti in partita. Il messaggio che voglio lanciare è che ci crediamo: è tutto ancora aperto, ci vogliamo provare“.
Betis Siviglia-Fiorentina 2-1
BETIS SIVIGLIA: Vieites ; Ruibral Bartra , Natan Perraud ; Johnny Cardoso , Fornals (nel st dal 33′ Altimira ; Antony , Isco , Ezzalzouli (nel st dal 17′ Lo Celso ); Bakambu . All:Pellegrini
FIORENTINA: De Gea ; Pongracic , Comuzzo , Ranieri ; Parisi (nel st dal 23′ Folorunsho ), Fagioli (nel st dal 23′ Richardson , Cataldi (29′ Adli ), Mandragora , Gosens ; Gudmundsson (nel st dal 40′ Zaniolo sv), Beltran (nel st dal 1′ Kean ). All: Palladino
Arbitro: Oliver (Inghilterra)
Marcatori: nel pt al 6’ Ezzalzouli, nel st al 19′ Antony, 27′ RanieriAmmoniti: Bakambu, Parisi, Perraud, Folorunsho, Adli.
Spettatori: 56400