Il Mostro di Foligno lascia Prato: scontati i 30 anni di pena

Redazione Nove da Firenze

Luigi Chiatti, dichiarato dallo Stato italiano colpevole per gli omicidi dei piccoli Simone Allegretti e Lorenzo Paolucci, ha raggiunto i 30 anni di reclusione inflitti dal Codice Penale, ma non è libero.A Luglio il Tribunale di Firenze, attestata la seminfermità mentale dichiarata in fase processuale, ne ha riconosciuta la pericolosità sociale e pertanto è stato trasferito in Sardegna presso una Residenza che sostituisce il regime dei vecchi Ospedali Psichiatrici Giudiziari. La pericolosità sociale è un fattore soggetto a revisione periodica e pertanto l'ulteriore misura restrittiva sarà interrotta previo giudizio favorevole di una apposita perizia.