Funerali Marah, lettera minatoria al sindaco di San Giuliano Terme
Il presidente della Regione Toscana definisce disgustosa e vile la lettera intimidatoria inviata da un indirizzo degli Stati Uniti al sindaco di San Giuliano Terme, il primo cittadino che due settimane fa organizzò il funerale di Marah Abu Zhuri, la giovane palestinese, che oggi avrebbe compiuto 20 anni, morta due giorni dopo il ricovero all'ospedale di Pisa dove giunse da Gaza in gravi condizioni di denutrizione.
Esprimendo piena solidarietà e vicinanza al sindaco, il presidente condanna fermamente il gesto e sottolinea come esso sia purtroppo la spia di un confronto pubblico troppo spesso dominato da sentimenti di odio e mancanza di umanità tra popoli, su cui l’intera comunità internazionale è chiamata a riflettere e ad agire.Secondo il presidente, sulla questione palestinese in particolare occorre mettere in campo ogni sforzo per arrivare alla fine del genocidio voluto dal governo Netanyahu e giungere finalmente al riconoscimento dello Stato di Palestina, indipendente, libero e sovrano.