Fiera Zootecnica della Chianina, bilancio positivo
Firenze, 26.08.25 – La 93ª edizione della Fiera Zootecnica della Chianina, tenutasi lo scorso fine settimana a Bibbona, si è conclusa con un bilancio positivo, in termini di presenze e di offerta di iniziative proposte.
L’evento, organizzato dall’Associazione Regionale Allevatori Toscana, si consolida come appuntamento annuale imperdibile sia per gli addetti ai lavori, sia per gli amanti dell'agroalimentare di eccellenza, come conferma il presidente di ARAT, Roberto Nocentini: “La chiave del successo è stato un programma ricco e diversificato. Abbiamo visto l'entusiasmo dei visitatori, l'interesse dei giovani e l'impegno degli allevatori nel confrontarsi su temi cruciali.
Ma ciò che ci ha colpito di più è stata la capacità di creare un ponte tra la tradizione millenaria dell'allevamento toscano e le sfide del futuro. Non vogliamo solo preservare la nostra eredità, ma anche trasformarla, rendendola più resiliente, efficiente e rispettosa dell'ambiente. Bibbona – conclude – è la dimostrazione che questo cambiamento sia possibile e che la nostra Associazione voglia continuare a guidare i suoi allevatori in questo percorso, investendo nella formazione, nella ricerca e nella promozione di pratiche sempre più sostenibili”.
La Chianina, regina indiscussa della Fiera, è stata protagonista della Mostra ad essa dedicata. Il vincitore di quest'ultima, come miglior esemplare maschio, è risultato ‘Nemo del Palombaro’, della Tenuta Gardini di Livorno. Mentre, la miglior femmina della razza premiata è stata ‘Quanta’, della Società Agricola Fratelli Luchetti di Perugia.
Particolarmente apprezzato il convegno dal titolo "Innovazione Tecnologica, Prevenzione Sanitaria e Miglioramento Genetico: tre percorsi per una Zootecnia Sostenibile da un punto di vista Ambientale, Economico e Sociale", organizzato dall'Associazione Regionale Allevatori Toscana (ARAT), con la partecipazione di illustri relatori tra cui rappresentanti del Comune di Bibbona, della Regione Toscana, della USL Toscana Nord Ovest e di MSD Animal Health. Un momento di confronto e di aggiornamento professionale, condiviso con gli allevatori, sulle ultime novità del comparto per un futuro sempre più eco-compatibile e all'avanguardia.
La 93ª Fiera si è, quindi, confermata come un'importante vetrina per il mondo agricolo e zootecnico toscano, contribuendo a promuovere la cultura del cibo di qualità e la valorizzazione delle filiere locali. L'appuntamento è rinnovato per il prossimo anno, con la promessa di un'edizione ancora più ricca di novità e sorprese.