Ex Gkn: due giorni di celebrazioni per il quarto anniversario
Firenze, 12 luglio 2025- Ieri il concerto in piazza Poggi è stato la conclusione di un corteo organizzato dal Collettivo di Fabbrica GKN in centro nella notte tra venerdì e sabato. Stamani centinaia di persone hanno preso parte all'assemblea dell'azionariato popolare.
Nella mattinata l'assemblea è stata aggiornata sullo stato dell'arte del piano industriale, che è pronto a partire, forte di quattro linee di produzione, accordi con i fornitori dei macchinari, finanziatori e stress test per le varie fasi: "Potremmo iniziare a creare 100 posti di lavoro, laddove la speculazione finanziaria e la potenziale speculazione immobiliare vuole portare solo il deserto. L'estate può essere usata per logorarci o per sgomberare il presidio, non c'è tempo da perdere, il consorzio si costituisca e inizi subito a trattare per riportare il lavoro in una fabbrica ferma da quattro anni".
"La nostra coalizione e i nostri gruppi consiliari (comunale e dei Quartieri) stanno partecipando alla due giorni chiamata dal Collettivo di Fabbrica GKN in piazza Poggi. Ringraziamo chi ha saputo accogliere questa importante lotta, a partire da residenza, Comitato e Circolo di San Niccolò -dichiarano Dmitrij Palagi e Antonella Bundu di Sinistra Progetto Comune- Eravamo lì non solo come figure istituzionali. Anche perché le istituzioni non hanno ad oggi grandi titoli per poter avere credibilità fino in fondo, in questo momento. L'ordine di sgombero è un enorme schiaffo alla dignità della politica, locale e nazionale.
Non possono essere i tribunali a stabilire cosa è giusto o meno, per la soluzione di quello che aspetta lo stabilimento di Campi Bisenzio. Non stiamo invitando all'illegalità, ma occorre che il pubblico faccia il pubblico e accetti l'opportunità di un cambio di paradigma. Le competenze, i progetti e le prospettive ci sono. Manca la politica. E questa vicenda non merita di finire nel mezzo di vuote propagande elettorali".