Dante, la parola del 17 gennaio è "incinquarsi"

Redazione Nove da Firenze

Una parola di Dante al giorno, per tutto il 2021. In occasione della ricorrenza dei settecento anni dalla morte del poeta, l'Accademia pubblicherà 365 schede dedicate alla sua opera: affacci essenziali sul lessico e sullo stile del poeta, con brevi note di accompagnamento. La parola di Dante fresca di giornata è un'occasione per ricordare, rileggere, ma anche scoprire e approfondire la grande eredità linguistica lasciata da Dante.

La parola di oggi 17 gennaio

incinquarsi

(Paradiso IX, 40 )

[...] del nostro cielo che più m'è propinqua,grande fama rimase; e pria che moia,questo centesimo anno ancor s'incinqua [...]

“Questo centesimo anno ancor s’incinqua”. Neologismo e hapax dantesco formato sul numerale cinque, che significa ‘si ripeterà cinque volte’ e si riferisce alla fama del trovatore Folchetto di Marsiglia, destinata, secondo Dante, a durare molto a lungo.