Covid, le Misericordie battono cassa

Redazione Nove da Firenze

"La Regione Toscana saldi subito i debiti che ha con la Federazione delle Misericordie della Toscana. Le Misericordie sono dal primo istante in prima linea nella lotta alla pandemia, hanno compiuto grandi sforzi a livello organizzativo ed economico. Ma evidentemente la Regione non se ne è resa conto, visto che ha accumulato debiti verso le Misericordie per circa 2 milioni di euro. Chiediamo alla Giunta di ovviare a questa grave inadempienza, che mette in serie difficoltà le Misericordie toscane, e che la Regione, fissando il budget 2021, consideri i crediti inevasi e i costi maggiorati durante la pandemia". Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.

"Le Misericordie sono impegnate da oltre un anno e mezzo a contestare la pandemia e l'emergenza sanitaria - sottolinea Stella -. Chiaramente, il Covid ha comportato un aumento di tutti i costi sanitari: degli ospedali, degli ambulatori e della medicina territoriale. Per quale motivo, allora, in uno dei comparti di cui le Misericordie si occupano da sempre, quello del trasporto sanitario, non c'è stato nessuno specifico riconoscimento e nessuna valorizzazione economica aggiuntiva di questi servizi, che sono diventati sempre più complessi? Basti pensare alla necessità di indossare le tute, le visiere protettive, la sanificazione delle ambulanze e di tutti gli automezzi al termine di ogni servizio. In un'ottica sussidiaria, la Regione Toscana corra subito ai ripari".