Costa Concordia, il sindaco del Giglio sbatte la porta in faccia alla richiesta della baia

Redazione Nove da Firenze

Giglio Campese come "parcheggio" per consentire le operazioni di carico della Costa Concordia sulla Vanguard. "Si tratta di un luogo incontaminato - sbotta il primo cittadino dell'isola toscana - e non permetteremo a nessuno di violentare oltremodo il nostro patrimonio paesaggistico e ambientale. La questione, per quanto ci riguarda, non si è mai aperta e qui si chiude"

L’ipotesi di utilizzare la baia di Giglio Campese per caricare la Costa Concordia sulla Vanguard è "al di fuori di ogni ragionevole possibilità e non potrà mai essere messa sul tavolo della discussione, né presa in considerazione"Sergio Ortelli a seguito di notizie apparse quest’oggi sui mezzi di informazione esplode: "Solo aver pensato, da parte di Costa Crociere, un’idea simile rappresenta non solo una provocazione per la nostra isola ma una richiesta assurda, così assurda che rispediamo immediatamente al mittente.

I gigliesi meritano rispetto e pertanto l’idea progettuale va rimossa prima possibile. La nave, una volta in grado di galleggiare, dovrà lasciare l’isola. Su questo non siamo disposti a transigere. Giglio Campese rappresenta, come tutta la nostra isola, un luogo incontaminato e non permetteremo a nessuno di violentare oltremodo il nostro patrimonio paesaggistico e ambientale. La questione, per quanto ci riguarda, non si è mai aperta e qui si chiude".