Comune di Firenze: compiuta l'individuazione del Segretario generale

Redazione Nove da Firenze

Il nostro giornale online ha lanciato per primo il tema. Ecco perché oggi diamo conto del decreto con cui finalmente è stato individuato il segretario generale del comune di Firenze (e in convenzione anche della Città Metropolitana). Sul documento diffuso online recentemente si legge che risultavano pervenute 63 manifestazioni di interesse alla nomina, corredate dei relativi curricula. Dopo l’esame delle presentazioni, è stato scelto quello della dott.ssa Francesca Vichi, per le esperienze maturate e per i titoli acquisiti. C'è da precisare, però, che non costituisce decreto di nomina, in quanto l'assegnazione deve essere prima formalizzata dall'Albo nazionale.

“Consigliere e consiglieri di Fratelli d’Italia non possono non sapere che la procedura per l’individuazione del segretario generale è in capo alla Città metropolitana, avendo proprio il consiglio comunale approvato la convenzione che stabiliva questo.

Peraltro, dobbiamo constatare che gli esponenti di FdI non sono capaci neppure di consultare un albo pretorio o utilizzare le pagine di amministrazione trasparente che tutti gli enti hanno” dichiarano in una nota congiunta il capogruppo PD Luca Milani e i vice capigruppo Alessandra Innocenti e Cristiano Balli.

"Siamo all’apoteosi: i consiglieri e le consigliere del PD Milani, Balli e Innocenti finiscono per scaricare la responsabilità per le lungaggini nella nomina del Segretario comunale sulla Città Metropolitana, che tuttavia è guidata dalla stessa Sindaca di Firenze. Eppure, non possono non saperlo, anche se comprendiamo che cadere in contraddizione durante un’arrampicata così ardua sugli specchi sia un’eventualità tutt’altro che remota.

Non contenti, però, ci accusano pure di essere inabili alla lettura degli albi pretori degli enti, quando stanno consapevolmente coprendo chi, da Primo cittadino, non è capace di consultare il testo normativo, dato che lo ha palesemente disatteso lasciando vacante la posizione di Segretario per quasi otto mesi. Sappiamo benissimo che è stato emanato un atto dalla Città Metropolitana di individuazione della figura, ma esso non costituisce in alcun modo un decreto di nomina, anche perché l’Albo nazionale, dopo aver effettuato i controlli previsti, deve formalizzare ufficialmente l’assegnazione.

Solo a questo punto si può provvedere definitamente. Ancora una volta gli esimi esponenti di maggioranza, messi alle strette di fronte all’evidenza, la buttano maldestramente in caciara, dimostrando di non conoscere procedure e norme. Del resto, hanno imparato dalla loro Sindaca. Prima di dare (immotivatamente) degli ignoranti agli altri, forse, sarebbe cosa saggia guardarsi per sé" dichiarano il consigliere di Fratelli d'Italia Matteo Chelli e la capogruppo Angela Sirello.